La cantante Miriam Gennari lancia "Ce la dobbiamo fare", brano pubblicato su YouTube: «È il brano di tutti».
Una canzone dedicata a tutti coloro che lottano nel periodo del Covid-19. Con un pensiero al figlio Gabriele, che in queste settimane veste la divisa dell'esercito.
"Ce la dobbiamo fare". Non è più solo uno slogan. È il titolo del brano realizzato dalla cantante biaschese Miriam Gennari in collaborazione con il musicista di Lugano Mario Bertolini. Un inno di speranza, dedicato al folle periodo del nuovo coronavirus. «Nel brano faccio riferimento a tutti coloro che hanno avuto un ruolo in queste settimane. Non sono solo i medici e gli infermieri, gli eroi. Ci sono anche le cassiere, le donne delle pulizie. Esprimiamo con semplicità sentimenti molto forti e profondi».
Col figlio a militare – Miriam è mamma di un ragazzo che, durante la pandemia, ha prestato servizio militare. «E sta continuando tutt'ora la sua missione, nel canton Vaud. Non avevo mai sentito la sua mancanza come in queste settimane. Anche mio figlio, a modo suo, è un po' un eroe. Gabriele ha 20 anni, rappresenta il futuro, come tutti i suoi coetanei. Stanno facendo qualcosa di eccezionale».
Disponibile su YouTube – Il brano "Ce la dobbiamo fare" è stato pubblicato su YouTube. «Tutti la possono ascoltare gratuitamente. Vogliamo che sia la canzone di tutti. Non dobbiamo dimenticare nemmeno le persone malate, che ci hanno lasciate. Il Ticino ha sofferto tantissimo, abbiamo avuto troppi morti, abbiamo pagato un prezzo enorme».
Collaborazione a distanza – La particolarità della canzone è anche quella di essere stata realizzata completamente tramite smartphone. «Mario vive a Lugano. Ci conosciamo da un paio d'anni. Abbiamo collaborato a distanza. Lui è stato bravissimo ad assemblare il tutto. Ha voluto dare un'impronta classica all'arrangiamento».
Tante metafore – «Il brano è stato realizzato a quattro mani – sottolinea Mario Bertolin –. Miriam si è occupata della melodia, io dell'arrangiamento. È stata una collaborazione fantastica. Da Biasca ricevevo le parti vocali via WhatsApp, o tramite email. E io a Lugano confezionavo il resto. Il video è stato realizzato in modo che la gente capisse le metafore nascoste nella canzone. Vogliamo fare passare un messaggio chiaro: solo con giudizio e amore, potremo tornare a considerare certi valori che abbiamo perduto a causa della nostra vita frenetica». «Il Covid-19 ci ha messi alla prova – conclude Miriam Gennari –. Ha messo in luce i nostri pregi e i nostri difetti. Non dimenticheremo mai questo 2020».