Un tifoso dell'Everton è sceso in campo con la sua squadra e ha realizzato un gol dagli 11 metri contro la Dynamo Kiev.
Paul Stratton si era recato in Polonia per fornire sostegno alle vittime di guerra, portando beni di prima necessità al confine.
LIVERPOOL - Un tifoso dell'Everton - che nei mesi scorsi si era recato in Polonia per partecipare all'opera di assistenza ai rifugiati ucraini, in fuga dal loro Paese a causa dell'invasione russa - è stato premiato dalla sua squadra del cuore.
Il cittadino britannico ha infatti avuto l'onore di essere chiamato in panchina da coach Franck Lampard e addirittura di entrare in campo per battere un calcio di rigore, al termine dell'ultima partita amichevole casalinga tra i suoi "Toffees" e la Dynamo Kiev. Paul Stratton ha così potuto calciare e realizzare la massima punizione davanti ai 30'000 spettatori del Goodison Park - dopo il fischio finale del match - vinto dall'Everton per 3-0.
Stratton, un ex agente di polizia attualmente impiegato al Comune di Liverpool, aveva utilizzato le sue ferie per recarsi in Polonia e collaborare nella distribuzione degli aiuti ai rifugiati ucraini, portando beni di prima necessità al confine. Il ricavato della sfida sarà devoluto in beneficenza in aiuto dell’Ucraina.