Gara vinta da un gigantesco Thomas Pidcock, al quale è andato il duello finale con il francese Koretzky. Bronzo al sudafricano Alan Hatherly
PARIGI - Dopo il bronzo centrato in mattinata da Audrey Gogniat, la delegazione elvetica non è riuscita ad abbellire ulteriormente (almeno per il momento) la sua giornata. Nella gara di cross-country (MTB) Mathias Flückiger e Nino Schurter - due atleti sui quali la Svizzera puntava forte - non hanno infatti raggiunto le prime tre posizioni.
Argento a Tokyo 2020, Mathias Flückiger si è dovuto accontentare della quinta piazza con un ritardo di 1'20'' dal vincitore di giornata. Dal canto suo Nino Schurter - alla sua quinta Olimpiade, dieci volte campione del mondo e vincitore di 36 gare di Coppa del Mondo - non è riuscito a regalarci una grande performance, terminando la gara nelle retrovie e più precisamente al nono posto (+ 2'22'').
A imporsi è stato un incredibile Thomas Pidcock, il quale - malgrado una foratura poco prima di metà gara, che gli ha fatto perdere terreno (40'' dal leader, in quel momento Koretzky) - è riuscito a imbastire una grandissima rimonta, confermando il successo colto a Tokyo 2020 con il tempo di 1h26'22. Alle spalle del britannico il già citato francese Victor Koretzky (+ 9'') e il sudafricano Alan Hatherly (+ 11''). Quarto l'italiano Luca Braidot (+ 34'').