È l'indiscrezione riportata nell'edizione odierna della NNZ am Sonntag.
Finora la "colpa" per le troppe poche dosi veniva data alla Confederazione. In realtà alcuni cantoni hanno usato solo un quarto di quelle a loro disposizione.
ZURIGO - I cantoni troppo lenti nel vaccinare la loro popolazione contro il Covid-19 potrebbero successivamente ricevere meno dosi del vaccino, mentre chi è rapido si vedrebbe aumentare le quantità. Lo sostiene la NZZ am Sonntag, sulla base di alcune fonti.
Secondo il domenicale finora i cantoni avevano dato la colpa alla Confederazione per quella che lo stesso settimanale giudica il lento avvio delle vaccinazioni: Berna avrebbe in particolare comprato troppe poche dosi, questo il tenore delle critiche.
Ora invece apparirebbe evidente che alcuni cantoni non sono in grado di somministrare in modo veloce il vaccino alla popolazione: ad esempio Vaud e Vallese sarebbero in ritardo, avendo usato solo un quarto delle dosi le loro farmacie cantonali avevano in stock. Zurigo prevede di utilizzarne la metà entro la fine di gennaio.