È quanto prevede un messaggio adottato dal Governo ticinese per il periodo 2020-2023
BELLINZONA - Un credito di 584'360 franchi per attuare azioni e misure di tutela e valorizzazione nelle due aree protette delle Bolle di Magadino e della Foce della Maggia. È quanto previsto dal messaggio adottato dal Consiglio di Stato per il periodo 2020-2023. I soldi sono destinati alla Fondazione Bolle di Magadino.
Il finanziamento completo delle attività di salvaguardia è inoltre assicurato da un contributo del Fondo Lotteria e, tramite l’Ufficio federale dell’ambiente, dal sostegno della Confederazione.
«La Fondazione Bolle di Magadino gestisce e svolge con impegno e operosità gli interventi di tutela, risanamento e valorizzazione del comprensorio dal 1975. Il messaggio traccia un bilancio dell’attività svolta nel quadriennio 2016–2019: le due aree protette sono amministrate e gestite da anni con criteri di efficienza e professionalità. Il sistema di gestione adottato dalla Fondazione si basa su concetti dinamici, in cui il risultato di ogni ricerca e l'esperienza accumulata di volta in volta sono attentamente vagliati e monitorati e servono da base per la costante revisione degli obiettivi e delle modalità di attuazione» si legge in una nota del Cantone.
Le Bolle di Magadino e la Foce della Maggia sono tra le più importanti aree protette sul territorio ticinese e costituiscono spazi di rilevanza nazionale e internazionale e di grande valore per la biodiversità.