Nei suoi confronti sono ipotizzati i reati di omicidio colposo e violazione delle regole dell’arte edilizia
PARADISO - C'è un indagato per l'infortunio mortale avvenuto venerdì 8 gennaio nel cantiere dell'ex Hotel Du Lac di Paradiso.
La Rsi riferisce che si tratta di un collega della vittima, difeso dall'avvocata Camilla Battaglioni. L'uomo, un operaio frontaliere proprio come il 54enne che ha perso la vita, si è difeso dicendo di aver seguito una prassi in uso nel cantiere: utilizzare il vano dell'ascensore per buttare verso il basso il materiale di sgombero. Spetterà all'inchiesta stabilire chi aveva stabilito la prassi e se le norme di sicurezza siano state o meno violate.
Nei confronti dell'uomo il procuratore pubblico Moreno Capella ipotizza i seguenti reati: omicidio colposo e violazione delle regole dell’arte edilizia.