La «frase del menavia», con cui è stato giustificato il maxi ingorgo di giovedì scorso non è piaciuta a Robbiani.
Il deputato momò ha presentato un'interrogazione al Consiglio di Stato. L'Ufficio federale delle strade si era scusato sostenendo che «solo chi lavora sbaglia».
MENDRISIO - A seguito del maxi ingorgo registrato giovedì scorso sull’A2, con una colonna di veicoli lunga da Mendrisio a Lugano e le successive lamentele da parte del consigliere di Stato Claudio Zali, l’USTRA si era scusata sostenendo che «solo chi lavora sbaglia».
«Certamente solo chi lavora sbaglia, ci mancherebbe, ma l’Ufficio federale delle strade non può e non dovrebbe mettere via l’accaduto con questa semplice frase», lamenta però oggi il deputato leghista Massimiliano Robbiani. Il granconsigliere momò ha infatti presentato un'interrogazione al Consiglio di Stato per sapere se, «oltre a questa frase di rito», si stia cercando delle responsabilità per quanto successo, con sanzioni per chi ha sbagliato, o se tutto «verrà messo a tacere».
Per questi motivi Robbiani ha presentato al Governo le seguenti domande: