I giudici hanno stabilito che Jurisic diede l'ordine il 15 maggio 1992 di attaccare a Tuzla una colonna di veicoli dell'Esercito popolare jugoslavo (Jna), che si stava ritirando dalla Bosnia in seguito a un accordo di cessate il fuoco con le autorità bosniache. Jurisic all'epoca era un alto responsabile del ministero dell'interno bosniaco e membro del gabinetto di crisi della città di Tuzla.
Jurisic era stato arrestato nel maggio 2007 all'aeroporto di Belgrado mentre si accingeva a partire la Germania. Il processo a suo carico si era aperto il 22 febbraio 2008. Il portavoce della procura serba per i crimini di guerra, Bruno Vekaric, ha espresso soddisfazione per la sentenza di condanna, che ha definito un giusto riconoscimento alle vittime e ai loro familiari.