A mezzogiorno sono scattate le sirene. Conte: «Suturiamo una ferita»
GENOVA - «Il ponte non è finito ma oggi celebriamo il ricongiungimento delle due parti della valle». È con queste parole che si è espresso il commissario per la ricostruzione del ponte e sindaco di Genova Marco Bucci in occasione del varo dell'ultimo impalcato del viadotto sul Polcevera.
La nuova struttura prenderà il posto del ponte Morandi, crollato il 14 agosto 2018, provocando 43 vittime.
Oggi a mezzogiorno il traguardo è stato festeggiato a suon di sirene provenienti dal cantiere e dalle navi.
«Lo Stato - ha detto il premier Italiano Giuseppe Conte alla cerimonia per la ricostruzione del ponte - non ha mai abbandonato Genova. Lo abbiamo solennemente detto a poche ore dalla tragedia: ero già qui e abbiamo detto subito che Genova non sarebbe stata lasciata sola. Questa presenza è doverosa ma sono qui anche con grande piacere perché oggi suturiamo una ferita. Una ferita che non potrà essere completamente rimarginata perché ci sono 43 vittime, e noi non dimentichiamo».