Altri quattro mercenari coinvolti nell'omicidio di Jovenel Moïse sono invece stati uccisi.
La moglie del presidente, rimasta gravemente ferita nell'assalto, è stata trasferita in un ospedale di Miami. Il bollettino medico cita «condizioni stabili ma critiche».
PORT AU PRINCE - I presunti assassini del presidente haitiano, Jovenel Moïse, sono stati arrestati dalla polizia. Lo rende noto il Segretario di Stato di Haiti.
Quattro "mercenari" coinvolti nell'omicidio del presidente haitiano Jovenel Moïse sono stati uccisi e altri due sono stati arrestati e sono sotto controllo. Lo ha annunciato in televisione il direttore generale della polizia nazionale di Haiti, Léon Charles.
«Tre poliziotti che erano stati presi in ostaggio sono stati liberati», ha aggiunto. Il presidente Moïse è stato assassinato da un commando armato in piena notte nella sua abitazione.
Moglie trasferita a Miami - Martine Moise, la moglie del presidente rimasta gravemente ferita nell'attacco, è stata trasferita in aereo in Florida, dove sarà curata nel Miami Baptist Hospital. Lo scrive il portale di notizie HaitiLibre. Un aereo della compagnia sanitaria Trinity Air Ambulance è partito ieri pomeriggio dalla capitale haitiana per atterrare nell'aeroporto di Fort Lauderdale, a nord di Miami. Secondo i media statunitense la "first Lady" si trova in «condizioni stabili ma critiche».