Il personale spagnolo di Easyjet e Ryanair incrocerà le braccia a giugno e luglio in un periodo rovente per chi viaggia.
Tutti le date, e gli scali, dei probabili disagi anche se le due compagnie aeree minimizzano.
MADRID - La prima estate nel segno della normalità post-Covid sembra proprio essere iniziata malino, soprattutto per chi viaggia in aereo. Fra disagi e code in aeroporto e molti voli cancellati, il tanto anelato momento di relax per molti ha finito per trasformarsi in uno stress ulteriore.
Si aggiunge a tutte le già aleggianti preoccupazioni causate da un settore - quello dell'aviazione, che fatica a stare al passo di un ripresa d'esercizio a pieno regime - una serie di scioperi annunciati dal sindacato spagnolo USO.
Questi riguarderanno i voli tanto di Ryanair quanto di Easyjet, compagnie che siamo sicuri molti ticinesi utilizzeranno per partire alla volta della Spagna, grazie allo scalo di Malpensa.
La volontà del sindacato è quello di far sentire il suo peso in un momento nevralgico della stagione turistica, per far valere una serie di rivendicazioni relative alle situazioni contrattuali e salariali del personale delle due bandiere low cost: «È ora che le compagnie aeree ci ascoltino, e che la gente conosca quali sono le nostre condizioni di lavoro», ha dichiarato la sindacalista Lidia Arasanz.
Fra queste c'è un aumento dei salari del personale di bordo (fino al 40% del salario base nel caso di EasyJet) che in diversi casi era stato tagliato, durante i mesi della pandemia.
Passando alle informazioni di viaggio vere e proprie:
Per quanto riguarda Ryanair le giornate di stop confermate confermato due scioperi da tre giorni (72 ore effettive), fra il 24 e il 26 giugno e fra il 30 giugno e il 2 luglio. Stando a USO non è escluso che l'azione «possa essere coordinata con altri sindacati che rappresentano dipendenti Ryanair in Belgio, Francia e Italia».
L'azienda irlandese, interpellata, minimizza i possibili disagi, confermando come «gli affiliati al sindacato USO sono una minoranza dei nostri dipendenti, siamo convinti che la maggior parte del nostro personale europeo non aderirà alle proteste».
Per quanto riguarda Easyjet, invece, gli scioperi inizieranno a partire dal 1 luglio, negli scali di Malaga, Palma e Barcellona, anche qui in "slot" da 72 ore. Le date, confermate dalla stampa spagnola, sono quelle del 1-3 luglio, 15-17 luglio e 29-31 luglio. Negli scorsi giorni, la compagnia aveva confermato la cancellazione di circa 11'000 voli (per problemi logistici, in diversi aeroporti).
Di fronte a questa presa di posizione dei sindacati, la compagnia area conferma che «potrebbero verificarsi dei problemi a ridosso delle giornate di sciopero su Malaga, Palma e Barcellona» ma si impegna sin d'ora «a mantenere la piena operatività dei voli», e farà il possibile «per ridurre al minimo i disagi».