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C'è grande preoccupazione per possibili esplosioni di violenza, soprattutto in Francia ma anche nei Paesi Bassi
PARIGI - Si gioca questa sera (ore 20.00) la semifinale della Coppa del Mondo fra Francia e Marocco. Dopo aver morso Spagna e Portogallo, la squadra sorpresa del torneo sfiderà i campioni in carica della Francia. I tifosi della nazionale del Paese nordafricana, e i numerosi simpatizzanti da tutto il mondo arabo, attendono questa partita storica con grande trepidazione.
Se fino a oggi le manifestazioni di gioia estrema di marocchine e marocchini sono state pacifiche, la preoccupazione è che vis-a-vis con un avversario come la Francia - con il quale vi sono diversi contenziosi di tipo storico e sociale - le cose possano essere un po' diverse. Soprattutto in zone con realtà delicate e borderline in tante nazioni europee in cui vi è un'importante presenza marocchina.
Nei Paesi Bassi la tensione è alta
Nei Paesi Bassi, dove la comunità marocchina è molto numerosa, sono state rafforzate le misure di sicurezza. La metropoli di Amsterdam ha identificato quattro distretti in particolare come zone a rischio, scrive il portale olandese nu.nl. In queste aree la polizia è autorizzata a perquisire chiunque voglia in caso di presenze sospette, per esempio di fuochi d'artificio pesanti.
Le forze di sicurezza, continua il sito web di notizie, saranno presenti sul posto in modo visibile e invisibile. In caso di necessità saranno pronti anche i cannoni ad acqua, presi in prestito dai colleghi della polizia tedesca.
Allerta elevata, e strategia analoga, anche nella città di Utrech, Rotterdam e l'Aia. Fra le altre misure implementate c'è l'aumento di telecamere di sicurezze e la chiusura al traffico di alcune arterie stradali, per evitare i caroselli.
In Francia mobilitati 10'000 agenti
Mobilitazione particolarmente massiccia, e non potrebbe essere altrimenti, in Francia e non solo per motivi prettamente calcistici. Fino a 66 anni fa, va ricordato, il Marocco era ancora una colonia francese e spagnola. Per questo motivo, molti francesi hanno radici marocchine e sul territorio francese - soprattutto nelle periferiche banlieues- ci sono molti migranti di origine marocchina non sempre davvero integrati.
Viste le periodiche recrudescenze con le autorità, l'area urbana di Parigi ha deciso di puntare sulla sicurezza in maniera nette e inequivocabile. Il ministro degli Interni francese Gérald Darmanin (46) ha annunciato martedì che saranno dispiegati 10'000 agenti di polizia in più del normale. La metà di questi verrà schierata nell'area urbana di Parigi.
Negli scontri post-partita vandalismi e un ferito grave
Dopo le partite della nazionale marocchina, in diverse nazioni europee si sono verificati diversi episodi di rivolta violenta. In seguito alla sorprendente vittoria sul Belgio, nel centro di Bruxelles sono state incendiate auto e ci sono stati scontri con la polizia.
A Milano, dopo le qualificazioni alle semifinali, un tifoso è stato gravemente ferito con un'arma da taglio mentre cercava di risolvere una disputa. Quella stessa sera, a Parigi e Amsterdam, ci sono stati gravi disordini. La città olandese ha dovuto dichiarare brevemente lo stato d'emergenza.
