Kevin Johnson era stato condannato nel 2005 per l'omicidio di un ufficiale di polizia
BONNE TERRE - Un uomo condannato per omicidio è stato messo a morte nello Stato americano del Missouri, in un'esecuzione a cui a sua figlia di 19 anni è stato impedito di assistere. Kevin Johnson, un afroamericano di 37 anni, era stato condannato a morte per l'omicidio nel 2005 di un poliziotto bianco in un sobborgo di St Louis.
Johnson è stato giustiziato con iniezione letale in una prigione nella città di Bonne Terre, ha detto il Dipartimento penitenziario del Missouri. È stato dichiarato morto alle 19:40 di martedì ora locale. Johnson è stato il diciassettesimo detenuto messo a morte negli Stati Uniti quest'anno.
La figlia Corionsa 'Khorry' Ramey aveva fatto richiesta per assistere all'esecuzione di suo padre, ma un tribunale federale l'ha respinta perché la ragazza ha meno di 21 anni. «Ho il cuore spezzato per non essere potuta stare con mio padre nei suoi ultimi momenti», ha detto la Ramey in una dichiarazione dopo la decisione del tribunale.
Johnson era stato condannato per aver ucciso un sergente di polizia il 5 luglio 2005, due ore dopo la morte del fratello dodicenne di Johnson per una crisi epilettica. Gli agenti di polizia erano a casa della famiglia in quel momento per dare esecuzione a un mandato di arresto per Johnson e lui ha incolpato la polizia per la morte di suo fratello.
Gli avvocati di Johnson hanno presentato ricorsi dell'ultimo minuto nel tentativo di salvargli la vita, sostenendo che la sua condanna del 2007 era viziata dalla discriminazione razziale. Un procuratore speciale incaricato di esaminare il caso ha chiesto la sospensione dell'esecuzione, adducendo prove di discriminazione razziale da parte del pubblico ministero. Ma la Corte suprema del Missouri ha respinto la richiesta.