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GUERRA IN UCRAINAUn incendio blocca la strada che lega il ponte di Kerch a Sebastopoli

19.07.23 - 07:29
Un deposito di munizioni sarebbe esploso a seguito di un attacco nel distretto. «Potente attacco notturno a Odessa»
keystone-sda.ch
Fonte ATS ANS
Un incendio blocca la strada che lega il ponte di Kerch a Sebastopoli
Un deposito di munizioni sarebbe esploso a seguito di un attacco nel distretto. «Potente attacco notturno a Odessa»

MOSCA - L'autostrada Tavrida che collega il ponte di Crimea della città portuale di Kerch nel Mar d'Azov con Sebastopoli sulla costa del Mar Nero della penisola è stata chiusa a causa di un incendio scoppiato nel distretto Kirovsky, rendono noto le autorità russe citate dall'agenzia Tass.

«A seguito di un incendio scoppiato in un sito nel distretto di Kirovsky, l'autostrada Tavrida è stata chiusa. A breve verrà pubblicato un percorso alternativo per il traffico automobilistico», ha scritto il leader locale russo Sergey Aksyonov sul suo canale Telegram.

L'evacuazione temporanea di circa 2.000 persone è prevista dal distretto Kirovsky della Repubblica di Crimea a causa del vasto incendio nell'area, ha aggiunto Aksyonov.

Un deposito di munizioni sarebbe esploso a seguito di un attacco nel distretto, secondo i media ucraini.

«Nel campo di addestramento di Starokrymsky vicino al villaggio di Krynychki è stato colpito un deposito di munizioni, che stanno continuando a esplodere», afferma il canale Crimean Wind su Telegram citato dall'agenzia Ukrinform.

«Potente attacco notturno a Odessa» - «Potente attacco notturno a Odessa, i residenti riferiscono che molti edifici residenziali sono stati danneggiati e ci sono feriti», ha dichiarato senza fornire ulteriori dettagli Oleg Kiper, capo del Comando militare regionale ucraino di Odessa, citato da Rbc-Ukraine.

«Ci sono stati lanci di missili da crociera Kalibr dal Mar Nero», ha detto il portavoce militare Sergiy Bratchuk su Telegram senza dare altre informazioni.

Attacchi russi a ripetizione nella maggior parte delle regioni ucraine si sono verificati durante la notte e al mattino, riferiscono i governatori citati da Rbc-Ukraine.

«Una notte difficile di attacchi aerei in tutta l'Ucraina, specialmente nel Sud, a Odessa», ha scritto su Telegram Sergiy Popko, capo militare di Kiev. Dmytro Lunin, capo militare di Poltava (Ucraina centrale) ha detto che la città è stata attaccata con droni. Esplosioni provocate da velivoli senza pilota in mattinata anche nella regione occidentale di Zhytomyr, a Kropyvnytsky (Ucraina centrale), Sumy (Nord-Est), Mykolaiv (Sud), Zaporizhzhia e Donetsk.

Colpiti i terminal di grano e petrolio - «Durante l'attacco notturno alla regione di Odessa, i razzi hanno colpito il terminal del grano e del petrolio, danneggiato i serbatoi e le attrezzature per il carico ed è scoppiato un incendio», ha reso noto Vladyslav Nazarov, portavoce del comando militare ucraino Sud, citato dall'emittente statale ucraina Suspilne.

Nella città di Odessa sono stati danneggiati diversi condomini, sei civili tra cui un bambino di nove anni sono rimasti feriti. Nella regione di Odessa inoltre è stato colpito un impianto industriale e due magazzini.

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COMMENTI
 

Keope1963 1 anno fa su tio
Hanno fatto saltare un deposito di munizioni? Molto bene! Allora? Si chiamo azioni di sabotaggio oltre le linee nemiche e non rappresaglie come Tiki afferma 🤷‍♂️. D’altro canto cosa sono capaci di fare i Ruzzi lo vediamo ogni giorno. Quasi nessuno ne parla (in pochi lo sanno) ma l'Ucraina ha già subito due esplosioni nucleari per mano russa (per non parlare del disastro di Chernobyl). Una è stata un test nucleare avvenuto il 9 luglio del 1972 nella zona di Kharkiv, a fini militari. L'altro caso ha riguardato un ordigno nucleare fatto detonare in una miniera di carbone per eliminare i gas che ne ostacolavano lo sfruttamento. Accadde nel 1979, in una miniera del Donetsk, una delle province del Donbass che i russi dicono di avere tanto a cuore. Fecero sgombrare i minatori, dicendo che era un'esercitazione, poi fecero esplodere l'ordigno e il giorno dopo li fecero tornare al lavoro in quella stessa miniera. E non dissero nulla agli abitanti della vicina città di Yunokommunarsk. 8000 persone (il tutto mentre in Europa ambientalisti e pacifinti tuonavano per eliminare il nucleare…). Né dissero nulla che le radiazioni rischiavano di contaminare le falde acquifere, per cui fu necessario tenere in operazione un sistema di pompe per evitare che l'acqua radioattiva finisse nelle case di centinaia di migliaia di ucraini.

sergejville 1 anno fa su tio
Risposta a Keope1963
Esatto Keope. E per il Cremlino, ancora oggi, le vittime di Chernobyl son state 31...

Tiki8855 1 anno fa su tio
Risposta a Keope1963
Parla un pò dei test nucleari francesi....

Tiki8855 1 anno fa su tio
Risposta a Keope1963
Odessa è due notti intere che viene martellata - ancora una volta la contraerea ha funzionato....

Sig der sauer 1 anno fa su tio
Risposta a Tiki8855
Secondo te martellare costantemente le città è un vanto? Ma davvero ti rendi conto di quello che dici?

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a sergejville
Si, gente più bast arda non esiste altrove

Tiki8855 1 anno fa su tio
Queste si chiamano misure di rappresaglia!

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a Tiki8855
Di sicuro non gli mandano una scatola di cioccolatini con un biglietto di ringraziamento. Ma ci sei o ci fai? Non c’è limite al peggio e tu lo dimostri ad ogni tuo intervento

Sig der sauer 1 anno fa su tio
Risposta a Tiki8855
Sai Tiki chi era maestro nelle rappresaglie? Ti dò un indizio, è vissuto tempo fa è portava dei baffetti caratteristici.

Tiki8855 1 anno fa su tio
Risposta a Keope1963
Riguarda la risposta che hai dato a s1 - ti smentisci da solo....

Tiki8855 1 anno fa su tio
Risposta a Keope1963
Nel frattempo volente o nolente Odessa raccoglie i cocci!

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a Tiki8855
Non mi pare proprio

sergejville 1 anno fa su tio
L'Ucraina deve riprendersi tutto ciò che è suo: Donbass (invaso dal 2014...) e Crimea, in primis. poi gli aggessori dovranno pagare per tutto quanto distrutto

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a sergejville
Purtroppo non potranno mai pagare abbastanza per tutti i morti che stanno causando

sergejville 1 anno fa su tio
Risposta a Keope1963
in soldi o fisicamente - come scrivi giustamente - non potranno mai pagare; ma in karma, frustazione (che hanno da sempre nei confronti dell'Europa e degli USA), isolamento e situazione interna (poltica, sociale...) si!!!

s1 1 anno fa su tio
aggressore e aggredito lo abbiamo già detto oggi?

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Risposta a s1
No, ma purtroppo tocca ripeterlo spesso agli zucconi.

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a s1
No hai ragione ci penso io! Ruzzi a g g r e s s o r i, P a e s e c a n a g l i a, T e r r o r I s t i

s1 1 anno fa su tio
Risposta a Keope1963
cowboy indiani, bianco nero, bene male ma non vissero tutti felici e contenti, la narrativa ormai è stantia ma fa ancora presa e fa sempre più caldo, dopo putin il prossimo cattivone è il caldo, tremate tremate

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
😂👍

Gemelli57 1 anno fa su tio
Ma dico io come si permettono di colpire i russi a casa propria? Loro lo stanno facendo da piu' di un anno, ma certo sono nel giusto?! Putler e soci fanno i fenomeni ma penso che non siano messi benissimo nemmeno loro quindi ci penseranno bene prima di estendere un conflitto che ricordo hanno voluto loro.

carlo56 1 anno fa su tio
quello che noto è che gli ucraini, secondo me legittimamente per loro, continuano a colpire la Russia in quello che i russi ritengono casa propria e , e quì sta il problema, contro la condizione americana per la fornitura di armi. Visto che la NATO ha interposto, come da regolamento, l’entrata dell’Ucraina alla pace e Zelensky non l’ha presa bene, forse ora cerca di estendere il conflitto per obbligare l’occidente a un intervento anche con soldati. Il rischio però è che si veda scaricato dagli americani, ai cui cittadini dell’Ucraina non frega nulla e anzi vorrebbero che i soldi impiegati in europa venissero dirottati in casa propria.
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