La cerimonia ha visto la partecipazione di decine di migliaia di persone
NEW DEHLI - Una folla di decine di migliaia di devoti indù sta pacificamente assediando ad Ayodhya il tempio del dio Ram, consacrato ieri in una spettacolare cerimonia dal premier Narendra Modi.
I primi a essere stati ammessi oggi, all'alba, nella ristretta area aperta al pubblico, mentre gli operai riprendevano i lavori per completare il gigantesco edificio del tempio, avevano atteso l'apertura dei cancelli da ieri sera, in coda nel gelo della notte.
«Mi sento finalmente appagato: oggi il desiderio della mia intera vita viene soddisfatto», ha dichiarato al quotidiano The Hindu Manish Verma, un fedele del Punjab, che ha raggiunto la città dell'Uttar Pradesh definita "il Vaticano dell'induismo" con un gruppo di familiare e amici mentre attendeva in coda da ore di varcare i controlli di sicurezza.
«I nostri antenati», ha aggiunto, sintetizzando lo stato d'animo di gran parte degli indù dell'intero Paese, «hanno combattuto per questo momento: d'ora in poi, il nome del dio Ram regnerà sul mondo intero per le prossime ere».