Parigi e Londra chiederanno domani al Consiglio di sicurezza dell'Onu di istituirla
PARIGI - Francia e Regno Unito chiederanno lunedì al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite la creazione a Kabul di una "safe zone" per consentire il proseguimento delle operazioni umanitarie sul posto e proteggere le persone che cercano di lasciare l'Afghanistan dopo il 31 agosto. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron al "Journal du Dimanche".
In vista della riunione al Palazzo di Vetro, Londra e Parigi stanno elaborando un «progetto di risoluzione» che «mira a definire, sotto il controllo dell'Onu, una zona sicura a Kabul», ha annunciato Macron.
Il capo dell'Eliseo ha detto anche che sono state «avviate discussioni con i talebani» per «proteggere e rimpatriare gli afghani a rischio oltre il 31 agosto». La Francia conta sull'aiuto del Qatar che, grazie ai suoi buoni rapporti con i talebani, «ha la possibilità di organizzare operazioni di trasporto aereo o di riaprire alcune compagnie aeree», ha precisato Macron.
Al domenicale il presidente francese ha detto di immaginare «evacuazioni mirate che non verranno effettuate attraverso l'aeroporto militare di Kabul». «Vedremo - ha aggiunto Macron - se questo può essere fatto attraverso l'aeroporto civile della capitale afghana o attraverso i paesi vicini».