Servirà a porre un freno a violenza e dall'instabilità?
PORT-AU-PRINCE - Il governo di Haiti ha annunciato, attraverso un decreto ufficiale, la composizione del nuovo Consiglio presidenziale di transizione, rivelando i nomi dei suoi membri e degli osservatori, nel tentativo di far avanzare il processo di cambiamento politico nella nazione caraibica, martoriata dalla violenza e dall'instabilità.
La decisione arriva dopo che partiti, gruppi e alleanze politiche con rappresentanti nel Consiglio presidenziale avevano denunciato la «malafede del governo» nel trascinare la questione per far passare il tempo.
Le organizzazioni che compongono il Consiglio presidenziale di transizione si erano dichiarate «profondamente scioccate» dopo aver appreso del decreto pubblicato il 12 aprile dal governo del primo ministro Ariel Henry, denunciando l'introduzione di importanti cambiamenti che minano il piano «consensuale» di un esecutivo bicamerale presentato dal Consiglio.
Lunedì anche l'Ue aveva invitato le forze politiche di Haiti a cooperare «sinceramente» per cercare una «soluzione haitiana» per far uscire il paese dalla sua lunga crisi con la recente costituzione del Consiglio presidenziale di transizione.