Lara fuori dalla top-ten, Michelle Gisin splendida terza. Brutta caduta per la Goggia
A Cortina Lara Gut-Behrami non ha brillato, come invece ha fatto Michelle Gisin. Paura per la Goggia.
CORTINA D'AMPEZZO - Il weekend di Cortina d’Ampezzo ha riservato solo delusioni a Lara Gut, che dopo aver faticato nella discesa di sabato (chiusa al nono posto), ha masticato amaro pure nel superG domenicale. Scattata dal cancelletto di partenza con il pettorale numero 7, la ticinese non è riuscita a sciare con la giusta aggressività e pulizia. Le sue traiettorie si sono rivelate inefficaci tanto che, all’arrivo, ha fatto segnare il peggior crono parziale tra le atlete giunte fino al traguardo. Non ha insomma vissuto la sua miglior giornata (alla fine ha chiuso 13esima). Ciò che invece è capitato all’italiana Elena Curtoni la quale, sfruttando il basso pettorale (numero 5) e prendendosi qualche rischio, ha beffato tutte, assicurandosi la seconda vittoria in carriera dopo quella centrata nella stagione 2019/20 nella discesa di Bansko. Alle spalle dell’azzurra - staccata di 0”09 - si è piazzata l’austriaca Tamara Tippler, che ha preceduto un’ottima Michelle Gisin. La 28enne rossocrociata non ha sbagliato nulla (+0"24) e così si è potuta regalare il quarto podio in carriera nella specialità.
Una buonissima prova, tra le svizzere, l’ha firmata anche Corinne Suter, alla fine quinta, staccata di 0”44 dalla vincitrice.
La gara ha fatto registrare pure la brutta caduta di Sofia Goggia. In trionfo sabato in discesa, l’Italiana ha perso l’equilibrio ed è finita violentemente sulla neve. Si è rialzata ed è arrivata da sola al traguardo ma le sue condizioni destano preoccupazione nella squadra azzurra. Con le Olimpiadi ormai alle porte, un infortunio, anche piccolo, potrebbe infatti metterla fuori combattimento.