Lo sciopero dei macchinisti tedeschi paralizza il traffico transfrontaliero: disagi fino al 29 gennaio
BERNA - Il quarto sciopero ferroviario indetto dal sindacato tedesco dei macchinisti GDL ha paralizzato da questa mattina i servizi a lunga percorrenza e regionali. Quasi tutti i collegamenti transfrontalieri tra Svizzera e Germania sono cancellati fino al 29 gennaio, hanno indicato le Ferrovie federali svizzere (FFS) a Keystone-ATS.
In alcuni casi potrebbero esserci limitazioni fino al 30 gennaio. Si consiglia quindi di rinviare i viaggi per o attraverso la Germania a un altro momento, hanno riferito le FFS.
I collegamenti transfrontalieri cancellati vengono per la maggior parte rimpiazzati da treni sostitutivi, viene precisato. Il traffico ferroviario nazionale è solo marginalmente interessato. I treni sulle tratte svizzere circoleranno come previsto.
Dalle restrizioni sono interessati, fino al 28 gennaio compreso, anche i treni notturni che viaggiano verso o attraverso la Germania. I treni Railjet e i treni notturni via Austria, nonché i treni EC per Graz (A), circoleranno come previsto, hanno comunicato le FFS.
Dopo i treni merci dalle 18.00 di ieri, il più lungo sciopero mai proclamato nelle ferrovie tedesche sta colpendo dalle 02.00 della scorsa notte anche i convogli per passeggeri. Si tratta della quarta agitazione in due mesi dei macchinisti, che chiedono una riduzione dell'orario di lavoro e un aumento dello stipendio, e durerà sei giorni, fino a lunedì.