Su twitter l'esponente UDC della città di Zurigo aveva postato: "Forse ci vorrebbe ancora una Notte dei cristalli... questa volta per le moschee"
ZURIGO - Si è scusato oggi pubblicamente ed ha annunciato il ritiro da tutti i mandati, compreso quello nella commissione scolastica, l'esponente dell'UDC della città di Zurigo che nel fine settimana aveva postato su Twitter un messaggio islamofobo.
Dopo che il Ministero pubblico aveva annunciato ieri l'apertura di un procedimento penale per violazione delle norma antirazzismo, il 37enne ha incontrato oggi la stampa ed ha ammesso di essere l'autore dei commenti incriminati: "Me ne rammarico e traggo le dovute conseguenze ritirandomi dal partito e da tutti i mandati".
Il 37enne, che a quanto si è appreso ha perso anche il posto di lavoro, ha detto che non si sarebbe mai immaginato una simile ondata di proteste.
"Forse ci vorrebbe ancora una Notte dei cristalli .... questa volta per le moschee": questo il "cinguettio" incriminato che l'ex esponente UDC ha ammesso di aver scritto e poi cancellato.
Il testo si inseriva in una discussione relativa all'assoluzione del segretario della Comunità islamica di Basilea che in un documentario realizzato dalla tv svizzero-tedesca aveva giustificato, invocando argomentazioni religiose, le percosse inflitte da un marito alla moglie per obbligarla a fare sesso.
Il 37enne era membro del comitato direttivo della sezione UDC dei circondari (Kreis) 7 e 8 di Zurigo ed era membro della commissione scolastica dello "Zürichberg", il quartiere "altolocato" della città sulla Limmat.
ATS