Le principali decisioni prese dai deputati nella seduta odierna
BERNA - Nella sua seduta odierna, il consiglio nazionale ha:
- LAMAL: deciso, nell'affrontare la riforma della legge federale sull'assicurazione malattie (LAMal), che i cantoni dovranno - e non solo potranno - regolamentare il numero di medici autorizzati a praticare. La camera ha invece rinunciato ad allentare l'obbligo di contrarre. Il dossier torna agli Stati;
- CONGEDO PATERNITÀ: approvato un progetto volto ad introdurre un congedo paternità di due settimane di cui i neo padri potranno usufruire nei primi sei mesi dalla nascita del figlio. Il dossier è pronto per le votazioni finali. Il plenum ha poi bocciato l'iniziativa popolare per un congedo parentale di 4 settimane.
- CANONE RADIO-TIVÙ: accolto un'iniziativa parlamentare di Gregor Rutz (UDC/ZH) che preconizza l'esenzione per le aziende dal pagamento del canone radiotelevisivo.
- EDUCAZIONE CIVICA: respinto per 88 voti a 87 un'iniziativa parlamentare di Nadine Masshardt (PS/BE) con cui si voleva obbligare la Confederazione a sovvenzionare misure per l'educazione civica destinate in particolare a chi segue una formazione professionale. Secondo la maggioranza, sebbene risicata, i provvedimenti attuali sono sufficienti.
Ordine del giorno di domani, giovedì 12 settembre (08.00-13.00):
- Modifica della Legge federale sulla protezione dell'ambiente (divieto di mettere in commercio legname ottenuto illegalmente, divergenze);
- Modifica della Legge federale sulla caccia (divergenze);
- Traffico d'agglomerato, crediti d'impegno a partire dal 2019 (divergenze);
- interventi parlamentari di competenza del DATEC;
- iniziative parlamentari