Il giovane, sospettato di essere l'autore dei furti avvenuti in un locale notturno del Locarnese, è finito in manette il 18 dicembre.
BELLINZONA - Dalle collanine d'oro strappate alle manette ai polsi. È stato arrestato lo scorso 18 dicembre il presunto autore del furto di diverse collanine d'oro, strappate agli avventori di un locale notturno del Locarnese. Si tratta - precisano il Ministero pubblico e la Polizia cantonale in una nota - di un ventenne italiano residente in Italia. Il fermo del giovane è stato reso possibile grazie alla collaborazione del personale di sicurezza della discoteca.
Modus operandi noto - In base alle prime risultanze il modus operandi ricalca quello già riscontrato in episodi analoghi in passato. «Dopo aver creato scompiglio tra la folla - ricordano le autorità - gli autori accerchiano la vittima e approfittano della confusione per strapparle la collanina in oro».
Le ipotesi di reato - Dal punto di vista del diritto penale, questa modalità di agire - precisa la Procura - configura l'ipotesi di reato di rapina in quanto «vi è il ricorso alla violenza per sottrarre i gioielli». A essa vanno ad aggiungersi i reati di furto e danneggiamento. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Simone Barca.
Sette denunce - Gli accertamenti da parte della polizia hanno permesso di raccogliere (finora) sette denunce. Eventuali altre vittime o testimoni sono invitati a contattare la Polizia cantonale allo 0848 25 55 55. «Sono in corso approfondimenti - concludono le autorità - per stabilire la possibile responsabilità dell'arrestato in ulteriori episodi e per individuare eventuali correi».