Il terzo appuntamento di OSI in Auditorio, con Maurice Steger, è in programma giovedì 25 gennaio
LUGANO - Terzo appuntamento con OSI in Auditorio, il ciclo Play&Conduct presso l’Auditorio Stelio Molo della RSI, giovedì 25 gennaio alle ore 20.30. Torna nella duplice veste di solista e direttore d’orchestra il grande flautista Maurice Steger: il brillante e affermatissimo artista di Winterthur, beniamino del pubblico luganese, è il protagonista di un programma che unisce concerti e sinfonie barocche di autori provenienti da differenti nazioni europee.
Si spazierà dalla Francia di Jean-Féry Rebel ai celebri concerti del veneziano Vivaldi, da quelli dell’inventore del concerto grosso Arcangelo Corelli al musico prolifico e galante per antonomasia, Georg Philipp Telemann, per concludere con la brillante sinfonia Parigina di W. A. Mozart, l’Unico che appartenga a tutte le nazioni. In Telemann e Vivaldi Steger sarà affiancato dal Konzertmeister OSI Robert Kowalski, insieme ad altre prime parti OSI in ruoli solistici.
Steger osserva che «nell’età barocca il mondo non era globale o addirittura universale come oggi: diversi francesi si dicevano disgustati dal pathos dei concerti italiani; gli inglesi trovavano il virtuosismo degli italiani troppo banale o chiassoso; i tedeschi cercavano di incorporare e persino unire i migliori aspetti delle due grandi tradizioni artistiche di Francia e Italia nel concetto di “gusto misto”», un esempio concreto della capacità della musica di trovare un’unità di spiriti al di sopra o insieme alle caratteristiche specifiche di ogni cultura.
La serata, evento dei Concerti RSI, verrà diffusa in diretta radiofonica su RSI Rete Due e in videostreaming RSI. È possibile acquistare i biglietti OSI in Auditorio sul sito dell’Orchestra della Svizzera italiana www.osi.swiss, oppure prendendo contatto direttamente con gli uffici dell’OSI.
Ricordiamo che i Concerti OSI in Auditorio proseguono ogni giovedì alle 20.30 fino al 1° febbraio: l’ultimo appuntamento di febbraio vedrà come protagonista il celebre violinista Sergej Krylov.