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Far Cry 5: ecco com'è sparare a un culto che predica l'Apocalisse

GAMESFar Cry 5: ecco com'è sparare a un culto che predica l'Apocalisse

04.04.18 - 08:00
Ubisoft ci prova con l'ultimo episodio della sua serie di sparatutto open world che sembra fatto apposta per generare polemica, ma almeno è divertente?
Far Cry 5: ecco com'è sparare a un culto che predica l'Apocalisse
Ubisoft ci prova con l'ultimo episodio della sua serie di sparatutto open world che sembra fatto apposta per generare polemica, ma almeno è divertente?

MONTREAL - Ci sono quei giochi che anche mesi e mesi prima che escano già saprai che faranno saltare fuori un po' un vespaio. "Far Cry 5" è uno di questi. Il motivo? Basterebbe guardare l'immagine qua sopra per farsi almeno un'ideuzza, ma ve lo spieghiamo comunque.

Un predicatore armato fino ai denti - Ambientato nello splendido e lussureggiante Montana americano, mette il giocatore alle prese con un culto apocalittico impegnato in una lotta a suon di proiettili al peccato e al traviamento della società contemporanea. Alla guida di un'armata tanto pezzente quanto fanatica un predicatore/guru che risponde al nome di Jonathan Seed e i suoi tre fratelli.

Niente croci, ma... - «Armi, fede e libertà», questo lo slogan di un culto che - per ovvi motivi di politically correctness - non è apertamente cristiano ma che di certo non si risparmia le frecciatine bibliche... e oltre. La copertina del gioco, quella che vedete qui sopra, richiama volutamente "L''ultima cena" leonardiana e, sebbene non vi sia l'ombra di una croce, ci sono le chiese, il concetto di peccato e quant'altro.

E la polemica è servita - Non è un caso quindi che a ridosso del lancio del titolo di Ubisoft Montreal siano parecchi i rappresentati religiosi e i personaggi pubblici (spesso e volentieri di stampo conservatore) che si siano pronunciati negativamente nei confronti di un gioco che, in un America in piena era Trump, ci casca proprio a pennello.

Come i suoi predecessori - Ok, direte giustamente voi, ma al di là di tutto questo "quaraquaquà" il gioco com'è? Diciamo che se conoscete un pochino la serie "Far Cry" sapete già quello che vi troverete davanti: un mondo sterminato e aperto da navigare, veicoli e velivoli, armi e una montagna di cose da fare. Ah sì, e pure parecchi roba a cui sparare.

Una missione di quelle toste - Nei panni di un/una neoappuntato/a vicesceriffo della fittizia Hope County (Montana) sopravvissuto/a per pura fortuna a un malaugurato tentativo di arresto al  già sopracitato "Padre" Jonathan Seed avremo l'arduo compito di fermare lo scatenato culto. Per farlo dovremmo innanzitutto raggranellare armi, risorse e alleati per sgominare l'intera famiglia Seed e i loro zelotici gaglioffi.

Bellissimo e ben bilanciato - Fra i pregi (evidenti) di questo quinto episodio c'è innanzitutto il setting: il Montana verdeggiante è veramente strepitoso e su macchine muscolose (soprattutto su console tipo Xbox One X o Pc) brilla di luce propria. Gestito molto meglio e assai più godibile proprio tutto l'impianto di quest e cose da fare: tutto scorre via più armonioso che in passato ed è difficile trovarsi annoiati o stanchi. 

Questa volta meglio accompagnati - Nuova nuova anche la possibilità di assoldare degli alleati (anche animali) che ci accompagneranno nelle nostre scorribande oppure di giocare direttamente con altri giocatori umani in co-op. Ah, non perdetevi lo strepitoso sottogioco di pesca, che da solo vale quasi tutto (ok, forse stiamo esagerando). 

Il culto dopo un po' è pesantuccio - Fra le cose che ci hanno convinto un po' meno, strano a dirsi, è proprio il cast dei cattivi e il culto in sé. Diciamocelo: all'inizio - anche grazie alla spettrale presenza scenica del cattivone Seed (che ricorda un po' Matthew McConaughey nei suoi momenti più allucinati) - la faccenda convince e intrippa. Già sulla media distanza, però, il tutto comincia a perdere un po' di colpi e a stancare con la sua retorica e, soprattutto, monodimensionalità.

Ha davanti a sé una vita lunga - Come già in passato è presente una potente editor di mappe e un intero ecosistema che gira attorno alle creazioni della community accessibile attraverso la modalità Arcade. Promettono bene anche i Dlc programmati per il gioco che sembrano decisamente bizzarri. Insomma, "Far Cry 5" ha tutte le carte in regola per divertirvi per tante, tantissime ore. 

VOTO: 8,5

"Far Cry 5" è disponibile per Playstation 4 (versione provata), Xbox One e Pc Microsoft Windows.

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