Dure le reazioni, ma gli stessi promotori dell'iniziativa hanno ammesso che «è stato un errore»
CADICE - In vista della riapertura del Paese ai bambini di domenica scorsa in Spagna, le autorità di una cittadina costiera dell'Andalusia - Zahara de los Atunes, a una settantina di chilometri a sud di Cadice - hanno pensato di disinfettare anche la spiaggia locale per dar modo ai più piccoli di giocare con la sabbia in tutta tranquillità: e così, riporta El Pais, sabato 25 aprile hanno spruzzato mille litri di una soluzione contenente il 2% di candeggina lungo oltre due chilometri di "playa".
Tuttavia, le immagini circolate sul web dei trattori equipaggiati con lunghe "braccia" per spruzzare il disinfettante - proprio come quelli usati per disinfestare i campi - hanno attirato l'attenzione della Delegazione provinciale per lo sviluppo sostenibile della Giunta di Andalusia, che ora sta studiando una possibile sanzione alla cittadina.
Nel frattempo, il presidente di questa entità autonoma, Agustín Conejo, si è già assunto la piena responsabilità della decisione ammettendo che si è trattato di un errore e assicurando che non si opporrà a un'eventuale multa.
«Riconosco che è stato un errore, è stato fatto con le migliori intenzioni», ha detto Conejo spiegando che la decisione è stata presa dall'entità autonoma locale in collaborazione con la locale associazione di commercianti (Acoza). Per la "bonifica", ha spiegato Conejo, è stato usato il disinfettante rimasto nei serbatoi dei tre trattori che avevano già spruzzato le strade della cittadina.
«È un'aberrazione ambientale», ha tuonato Daniel Sánchez Román, delegato dello Sviluppo sostenibile della Giunta di Cadice. Sánchez ha inviato sul posto un perito ambientale per avere un resoconto completo di quanto accaduto e ha concluso: i trattori non avevano il permesso di entrare nella spiaggia e la soluzione che è stata spruzzata «potrebbe avere conseguenze per gli uccelli locali», ha spiegato il delegato.