Data la pericolosità della zona dello schianto, gli esperti stanno lavorando in collaborazione con gli specialisti di alta montagna
PARIGI - "Non abbiamo trovato un solo corpo intatto", ha annunciato il colonnello della gendarmeria Patrick Touron, impegnato nel recupero dei corpi dei passeggeri del volo Germanwings schiantatosi sulle Alpi francesi. Citato da Francetvinfo, l'uomo, che ha fatto notare che l'Airbus si è schiantato contro le rocce a 600 km/h, ha ricordato quanto sarà difficile l’opera di identificazione delle vittime. "Da 400 a 600 elementi (parti dei corpi, ndr) sono stati identificati giovedì dagli esperti, che si sono mossi in cordata con i soccorritori, specialisti di alta montagna, a causa della pericolosità del terreno”, ha spiegato aggiungendo che diverse frane avevano già "coperto parti dei corpi”.
Gli investigatori hanno detto che il processo di identificazione continuerà la prossima settimana e forse anche durante la settimana successiva. "Dati i danni osservati, crediamo che il DNA sarà l’elemento determinante", ha detto il colonnello Touron. I campioni genetici saranno confrontati con i profili ottenuti in laboratorio dalle famiglie.