Impennata record di contagi, ma la Casa Bianca taglia i fondi a sette centri che effettuano i test del coronavirus
AUSTIN - Il Texas è costretto a interrompere la fase due della riapertura della sua economia a causa dell'impennata record dei contagi di coronavirus, saliti a oltre 125 mila. Lo ha annunciato il governatore Greg Abbott, repubblicano.
Solo negli ultimi due giorni i nuovi casi nello stato sono stati oltre 10mila. Le situazioni più critiche, soprattutto sul fronte delle ospedalizzazioni, nelle aree di Houston, Dallas, Austin, San Antonio ed El Paso.
La notizia arriva a poche ore di distanza dalla decisione della Casa Bianca, che ha confermato il suo piano di tagliare i fondi federali per 13 siti in cui si effettuano test del Covid-19, nel giorno in cui gli Usa registrano un nuovo record di quasi 36 mila nuovi casi. Sette di questi siti si trovano proprio in Texas. La decisione è stata criticata dai senatori repubblicani texani Ted Cruz e John Cornyn.
Donald Trump ha ordinato di rallentare i test per ridurre i numeri dei contagi e poco fa ha twittato: «Il numero dei casi di 'ChinaVirus' salgono grazie al grande numero dei test mentre il numero dei morti (il tasso di mortalità) va diminuendo. Alle fake news non piace che vi si dica questo!».