L'attacco dello scorso 26 febbraio sarebbe partito dalla regione, offrendo ai russi un nuovo asse d'attacco verso Kiev
BRIANSK - L'esercito russo ha iniziato a lanciare i suoi droni kamikaze Shahed dalla regione di Brjansk, in Russia, una mossa che rappresenta una minaccia maggiore per Kiev: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence.
Nel suo rapporto pubblicato su Twitter, il ministero commenta che probabilmente l'attacco con gli Shahed del 26 febbraio scorso è partito dalla regione di Brjansk - che si trova a circa 200km dalla capitale ucraina - mentre l'unico sito di lancio osservato da metà dicembre 2022 era quello della regione di Krasnodar, al di là del Mar d'Azov. «Un secondo sito di lancio darebbe ai russi un diverso asse di attacco, più vicino a Kiev», commentano gli esperti di Londra.
Nel frattempo, il ministero della Difesa rileva inoltre che Mosca sta probabilmente esaurendo le sue scorte di droni kamikaze poiché prima dell'attacco del 26 febbraio non c'erano state segnalazioni di droni utilizzati in Ucraina dal 15 febbraio.