L'aeroporto di Catania ha comunicato l'interruzione di tutti i voli in entrata e in uscita
CATANIA - L'Etna è tornato a eruttare. Nella mattinata di martedì, una nube alta parecchi chilometri è fuoriuscita dal cratere centrale, accompagnata da fiumi e fontane di lava. Ci sono stati diversi boati ed esplosioni che hanno fatto tremare le abitazioni. Una grande quantità di cenere si è riversata sulla regione, in particolare su Catania, al punto che l'aeroporto Vincenzo Bellini ha comunicato l'interruzione di tutti i voli in entrata e in uscita.
#ETNA - COMUNICATO DI ATTIVITA' VULCANICA del 2024-07-23 02:59:01(UTC) 03:59:01 ora locale
— INGVvulcani (@INGVvulcani) July 23, 2024
L'INGV, Osservatorio Etneo, comunica che la forte attività stromboliana al cratere Voragine precedentemente descritta è evoluta in fontana di lava. Tale attività è attualmente in corso. pic.twitter.com/X5LoH4mlcS
La Sac, società che gestisce l'aeroporto, comunica che, a causa dell'attività eruttiva dell'Etna e la contestuale emissione di cenere vulcanica in atmosfera, l'Unità di crisi ha disposto la chiusura dei settori B2 e B3 e, quindi, la sospensione di tutti i voli in arrivo e in partenza.
Le operazioni riprenderanno ad avvenuta conclusione del fenomeno di ricaduta cenere e sua rimozione dalle infrastrutture di volo. La sospensione comporterà cancellazioni e dirottamenti su altri scali. La Sac invita i passeggeri, prima di recarsi in aeroporto, di contattare la compagnia aerea per avere maggiori informazioni.