L'ha approvata la Camera del Congresso. Ora la palla passa a Trump
WASHINGTON - La Camera del Congresso Usa ha varato una legge che condanna la Cina per la persecuzione della minoranza degli uiguri, che vive nella regione dello Xinjiang. Pechino viene accusata di incarcerazioni di massa e indiscriminate e di torture.
Lo stesso testo era già stato approvato dal Senato ed ora approda sulla scrivania del presidente americano Donald Trump col rischio di esacerbare le tensioni tra Washington e Pechino. Trump non ha mai detto se intende o meno firmare il provvedimento.
La legge in particolare dà al presidente 180 giorni di tempo per stilare un elenco delle autorità e dei funzionari cinesi ritenuti responsabili degli abusi, al fine di colpirli con delle sanzioni.