Il premier uscente Mitsotakis festeggia la vittoria ma punta a nuove elezioni a giugno, con un diverso sistema elettorale
ATENE - «I dati delle urne sono chiari: il messaggio è che Nea Dimokratia è autonoma». Lo ha dichiarato il premier uscente Kyriakos Mitsotakis, commentando i risultati parziali che vedono il suo partito Nea Dimokratia vincitore con uno stacco di venti punti dal rivale Syriza.
«La speranza ha sconfitto il pessimismo» ha aggiunto Mitsotakis, ribadendo il suo impegno «a lavorare ancora di più per onorare la fiducia» dei cittadini.
«La matematica della rappresentanza proporzionale porta a vicoli ciechi» ha aggiunto, lasciando intendere che punta a nuove elezioni, con un diverso sistema elettorale, per formare un governo monocolore. «Correremo più velocemente, per migliori stipendi, posti di lavoro, un migliore sistema sanitario, una Grecia più forte» ha detto ancora Mitsotakis, aggiungendo: «Sono fiero e sento il peso della responsabilità per un risultato così importante».
«Alle prossime elezioni dimostreremo che quello che hanno voluto i cittadini, l'autosufficienza di Nea Dimokratia, verrà confermato matematicamente». Il sistema elettorale previsto per la prossima tornata prevede infatti un bonus di seggi per il primo partito.
Tsipras commenta la sconfitta - «Le lotte hanno sia vittorie che sconfitte», ha dichiarato il segretario di Syriza Alexis Tispras commentando dagli uffici del suo partito la netta sconfitta nelle urne. Il leader dell'opposizione greca ha chiarito comunque che «il ciclo elettorale non è finito», alludendo alle nuove elezioni che ogni probabilità verranno indette per la fine di giugno.
«I nostri organi collegiali si riuniranno immediatamente per riflettere sui risultati», ha dichiarato Tsipras, ricordando che il tempo è poco e tutti «i cambiamenti» devono essere fatti immediatamente «per combattere la battaglia nelle migliori condizioni possibili».