Al primo posto della classifica, influenzata anche dalle conseguenze della pandemia, è Tel Aviv
TEL AVIV - Tel Aviv è la città più cara del mondo. A stabilirlo è un'analisi dell'Economist Intelligence Unit, che ha preso in considerazione anche i problemi legati alla pandemia e all'approvvigionamento, che ha determinato a sua volta un aumento dei prezzi in diversi settori.
L'analisi ha esaminato 173 città di tutto il mondo, confrontando il prezzo di oltre 200 prodotti e servizi.
Stando alla classifica, Tel Aviv è balzata dal quinto posto dell'anno scorso al primo, trovandosi così per la prima volta sul gradino più alto del podio. I motivi, secondo l'analisi, risiedono nell'aumento dei prezzi dei generi alimentari e dei trasporti, insieme alla forza dello shekel israeliano.
Al secondo posto si posiziona Parigi, e a seguire Singapore. Zurigo e Hong Kong, che l'anno scorso condividevano il primo posto insieme a Parigi, scendono rispettivamente al quarto e quinto posto. New York, Ginevra, Copenaghen, Los Angeles e Osaka completano la top ten.
Balzi in avanti e indietro - Il balzo in avanti più alto è stato quello di Teheran. La città iraniana è salita di 50 posizioni, dalla 79esima alla 29esima a causa delle sanzioni statunitensi, che hanno provocato un'impennata dei prezzi. Al contrario, la città che ha perso più posizioni è Roma, che è passata dalla 48esima alla 77esima, grazie all'abbassamento dei prezzi soprattutto nel settore alimentare e dell'abbigliamento.
E in alcune città i prezzi hanno subito un forte scossone a causa dell'iperinflazione: Caracas, Damasco, Buenos Aires e Teheran.
Podio al contrario - Sul podio della classifica delle città meno costose si trova ancora Damasco (Siria), seguita da Tripoli (Libia), Tashkent (Uzbekistan), Tunisi (Tunisia), Almaty (Kazakistan), Karachi (Pakistan), Ahmedabad (India), Algeri (Algeria), Buenos Aires (Argentina) e Lusaka (Zambia).
L'EIU ha anche classificato le città in base al costo della benzina: vince Hong Kong, seguita da Amsterdam, Oslo, Tel Aviv, Amburgo, Atene, Roma, Stoccolma, Reykjavik e Helsinki.