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Processione per le strade di Santos e funerale, è il giorno dell'estremo saluto a O Rei Il feretro ha lasciato lo stadio Vila Belmiro per una processione fra le strade di Santos, prima del funerale con rito privato
Gianni Infantino criticato per alcuni selfie.
SANTOS - Dopo 24 ore di veglia funebre, lungo le quali il Brasile ha avuto la possibilità di salutare per l'ultima volta il mitico Pelé, oggi è il giorno del funerale. Una cerimonia con rito privato in cui i familiari daranno l'estremo saluto a un personaggio che il mondo del calcio (ma non solo) non dimenticherà mai.
Nella giornata odierna il feretro ha lasciato lo stadio Vila Belmiro per una processione fra le strade di Santos: una delle tappe è prevista sotto casa della madre Dona Celeste, la quale lo scorso mese di novembre aveva compiuto 100 anni. Il corteo si concluderà presso il cimitero della città, luogo in cui si terrà la sepoltura di O Rei.
Nel frattempo, nelle ultime ore, il presidente della Fifa Gianni Infantino è finito al centro delle polemiche per il suo presunto atteggiamento irrispettoso. Durante la veglia funebre il massimo dirigente calcistico si è infatti scattato alcuni selfie, nei quali appare sorridente vicino al feretro di Pelé. «Sono costernato dalle critiche di cui ho sentito parlare nelle ultime ore - si è difeso Infantino sui social - Vorrei chiarire che sono onorato del fatto che i compagni di squadra e i familiari del grande Pelé mi abbiano chiesto se potevo fare qualche foto con loro. Ovviamente ho subito accettato. Nel caso del selfie, i compagni di squadra di Pelé hanno chiesto di fare un selfie tutti insieme ma non sapevano come farla. Allora, per essere d'aiuto, ho preso il telefono di uno di loro e ho scattato la foto di tutti noi».
