Momo Sissoko non è tra quelli che ha apprezzato la "linea dura" della Juventus nella vicenda Bonucci.
«Ora spero che possa trovare un club importante perché ha ancora la forza e le gambe per giocare».
TORINO - Tanti tifosi magari non vedevano l’ora che cambiasse aria, ma intanto l'esclusione di Leonardo Bonucci ha scosso parecchio l’ambiente Juve, suscitando pareri contrastanti.
C’è chi sostiene la società, approvando la “linea dura” per iniziare un nuovo corso - col difensore fuori rosa a un anno dalla scadenza del contratto - e chi invece crede che questa lunga storia (condita da 9 scudetti) potesse finire senza che volassero gli stracci. Chi non ha apprezzato il “modus operandi” della Vecchia Signora è Momo Sissoko, che la maglia della Juve l’ha indossata e ha condiviso lo spogliatoio anche con Bonucci.
«Sono dell’idea che Leo potesse continuare ancora un anno - ha commentato a “IlBiancoNero” - Non conosco bene le dinamiche, però da fuori sembra che la Juventus abbia voluto escluderlo del tutto e un giocatore come lui, per tutto quello che ha dato al club, non se lo merita. Non lo trovo giusto».
Sissoko ha poi raccontato il primo “impatto” col difensore. «È sempre stato un giocatore con grande personalità. Dal primo giorno ha fatto capire di che pasta era fatto. Ha fatto tantissimo per la Juve e sono molto triste per questa situazione. L'ha rispettata tanto e la cosa migliore sarebbe stata separarsi con dignità. Vedere che la Juve lo abbia messo fuori in questo modo rende piccola la società».
Ora Bonucci dovrà decidere cosa fare del proprio futuro. Inevitabile lasciare Torino se l'intenzione è quella di continuare a giocare per conquistare magari anche un posto con l’Italia all’Europeo 2024. «Se dovesse arrivare un'offerta importante, secondo me sarebbe meglio se andasse a giocare all'estero. Non ha niente da dimostrare a nessuno e dipende da quello che gli si presenterà. Spero che possa trovare un club di grande valore perché ha ancora la forza e le gambe per giocare».