In Turchia la Rossa ha vissuto il suo miglior weekend dell’anno e il team principal era assente…
Stagione durissima, a Maranello puntano al terzo posto tra i costruttori.
MANAMA - Il terzo e quarto posto di Istanbul hanno riportato un po’ di sereno in Ferrari dove, protagonisti di una delle stagioni più difficili della storia recente, stanno dividendosi tra un presente da salvare e un futuro da programmare. Per tentare di chiudere l’anno almeno decentemente, a Maranello hanno fissato un obiettivo “realistico” da raggiungere: il terzo posto nella classifica costruttori, al momento occupato dalla Racing Point. Per avvicinare la scuderia britannica la Rossa sarà però obbligata a fare bene in Bahrain, prossima tappa del Mondiale. Tappa che il team principal Mattia Binotto potrebbe disertare per continuare a lavorare sulla monoposto del 2021. Il dirigente ha già saltato Istanbul, e i risultati sono stati buoni…
«Penso che quella della Turchia sia stata la gara in cui abbiamo preso più punti in questa stagione e Mattia Binotto non era con noi - ha punto ironicamente (o forse no) Sebastian Vettel - Se nella prossima corsa non faremo altrettanto bene, in futuro proveremo a lasciarlo a casa. Non credo che la sua assenza ci abbia permesso di ottenere risultati migliori: per avere un buon fine settimana vanno semplicemente messi insieme tanti tasselli diversi. A Istanbul abbiamo beneficiato delle circostanze, approfittando dell’asfalto e delle condizioni atmosferiche. Speriamo di fare bene anche nelle tre gare rimanenti».