Ad Austin il campione del mondo ha preceduto Hamilton e Norris
Solo sesto Leclerc, che scattava dalla pole. Ferrari ai piedi del podio con Sainz.
AUSTIN - Max Verstappen si conferma implacabile e intenzionato a lasciare le briciole (o forse neanche quelle) agli avversari. Dopo la Sprint del sabato il cannibale olandese - già certo del terzo titolo iridato - si è preso anche il GP degli Stati Uniti, firmando la 50esima vittoria in carriera.
Sul Circuito delle Americhe il pilota della Red Bull è scattato dalla sesta piazza, si è preso la testa della corsa al 29esimo giro e si è infine lasciato alle spalle Lewis Hamilton - ottimo secondo su Mercedes - e Lando Norris (McLaren).
Partita dalla pole con Charles Leclerc, la Ferrari ha vissuto una gara al di sotto delle aspettative. Il migliore è stato Sainz, quarto, mentre il monegasco ha chiuso al sesto porto pagando le cattive scelte strategiche (una sola sosta). Davanti a Leclerc si è piazzato anche Sergio Perez (quinto). Settimo Russell con l'altra Mercedes.
Chiudono la top-10 - nell'ordine - Gasly, Stroll e Tsunoda.