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Stipendio raddoppiato in attesa della rivoluzione Nelle prossime settimane Charles e Carlos firmeranno il rinnovo con la Ferrari
Cinque anni per il monegasco, due per lo spagnolo.
MARANELLO - I piloti della Ferrari per le prossime stagioni saranno ancora loro: Charles Leclerc e Carlos Sainz. Il monegasco e lo spagnolo sembrano infatti aver trovato un accordo con la scuderia di Maranello per rinnovare i contratti in scadenza nel 2024.
Per volontà di tutti, per evitare voci, speculazioni e distrazioni, l’ufficialità arriverà prima dell’inizio della nuova stagione e aprirà una nuova era rossa. Un’era di certezze e temporeggiamenti. Le prime sono quelle che offrirà il monegasco, convinto a rimanere - nonostante i problemi della monoposto - con un ricchissimo quinquennale. Il 26enne ha accettato di scommettere ancora sulla Ferrari e in cambio vedrà il suo stipendio salire dagli attuali 25’000’000 di euro fino ai 50’000’000 della fine del nuovo contratto.
Lo spagnolo si è invece deciso a sottoscrivere un biennale da circa 20’000’000. Pochi? Moltissimi, tenendo conto che ora il suo compenso annuale è di poco superiore ai 10’000’000. Più che i soldi, Sainz ha in ogni caso puntato a una “data”. Al 2026, quando scadrà appunto il nuovo accordo. Con l’entrata in vigore del nuovo regolamento i valori in pista potrebbero infatti essere stravolti. Nuove “case”, in più, potrebbero scegliere di entrare nel circus. Il mercato sarà dunque frizzante e l’iberico vuole avere la possibilità di sondarlo con pazienza e senza troppi vincoli.
Il lauto compenso previsto ha tuttavia anche un rovescio della medaglia: i due piloti sanno infatti che difficilmente, nelle prossime stagioni, potranno correre da protagonisti assoluti. Per quanto costruito e mostrato, fino al 2026 la Red Bull (e Verstappen) sembra destinata a dominare.
