Prima i lockdown, poi il certificato Covid: in Svizzera il calo del fatturato si fa sentire sul costo di un pasto fuori
BERNA - La pandemia ha messo in difficoltà la ristorazione. Dapprima con svariati mesi di chiusura dovuti ai lockdown, poi con la più recente estensione dell'obbligo di certificato Covid. E ora c'è chi cerca di recuperare le perdite sinora registrate.
Come conferma GastroSuisse al portale nau.ch, durante il terzo trimestre di quest'anno in bar e ristoranti i prezzi delle consumazioni sono aumentati. Il maggiore incremento, pari all'1,37%, riguarda la vendita dei vini.
In particolare a causa dell'estensione del certificato Covid, scattata lo scorso 13 settembre, la ristorazione elvetica sta facendo i conti con importanti perdite. Secondo un recente sondaggio di GastroSuisse, dalla metà di settembre 2021 le attività avrebbero realizzato in media il 27,6% di fatturato in meno.
L'associazione di categoria aveva inoltre osservato un aumento della cancellazione delle prenotazioni.