Il consigliere federale, contagiatosi, aveva cancellato il suo viaggio di lavoro a Bali lo stesso giorno.
EBNAT-KAPPEL - Un consigliere federale in negozio. E l'orgoglio, per il gestore, esplode. Peccato però che lunedì scorso, mentre si svagava con un po' di shopping, il ministro delle finanze Ueli Maurer era positivo al Coronavirus. Lo rivela oggi il Blick.
Sorridenti e negligenti? - Fiero della visita di un così illustre personaggio, Michael Kauf, proprietario dell’omonimo negozio di abbigliamento di Ebnat-Kappel (SG), ha immortalato l'occasione e postato il tutto sui social il giorno successivo. La foto lo raffigura a fianco di Maurer, mentre esaminano insieme una camicia, a stretto contatto e senza alcuna mascherina in vista. Ma proprio quel lunedì, risultato infetto, il consigliere federale aveva annullato la sua trasferta a Bali per il G20 dei ministri delle finanze. «Naturalmente, il consigliere federale Maurer non può salire a bordo di un aereo se è positivo al Coronavirus», aveva dichiarato il portavoce Peter Minder. Lo stesso principio, evidentemente, non è però stato seguito per quanto riguarda le spese personali.
Tutto «conforme», ma senza mascherina - La sessione di shopping non sarebbe inoltre stata tanto breve: secondo il St-Galler Tagblatt, il consigliere federale si sarebbe fermato nel negozio per circa una mezz'ora. La gestione della boutique, interpellata dal Blick, si è però limitata a osservare che tutto era «conforme». I negozianti, pare, sarebbero stati coscienti della positività di Maurer, e la mascherina sarebbe stata utilizzata da tutti. Così non sembra, però, a giudicare dalla foto postata dallo stesso negoziante.
Eppur si può - È pur vero che il comportamento di Maurer, benché eticamente discutibile, non è in violazione con alcuna legge. Dal 1° aprile scorso l'obbligo di isolarsi in caso di positività è infatti completamente caduto in Svizzera. Il ministro delle finanze si è poi detto, in più occasioni, esplicitamente contrario a molte misure anti-Coronavirus decise dal Consiglio federale stesso durante la crisi sanitaria.