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CRISI ENERGETICAMa perché mentre noi facciamo economia le aziende elettriche esportano per miliardi?

22.10.22 - 16:11
Un paradosso (che sembra ma non è) di un'annata energetica fuori canone
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Ma perché mentre noi facciamo economia le aziende elettriche esportano per miliardi?
Un paradosso (che sembra ma non è) di un'annata energetica fuori canone

ZURIGO - Preoccupati da un inverno di crisi energetica tutti quanti stiamo risparmiando, nel frattempo però le aziende elettriche continuano a esportare nei Paesi limitrofi incasellando ricavi da record, anche grazie ai prezzi elevati.

Una situazione paradossale questa, riportata dal TagesAnzeiger che riprende i dati dell'agenzia stampa Awp secondo i quali da gennaio a settembre i fornitori di energia hanno già guadagnato 5,3 miliardi di franchi grazie alle esportazioni. È circa cinque volte tanto rispetto al 2020. E, come se non bastasse, fra queste c'è anche Axpo "soccorsa" dal Consiglio Federale con aiuti per svariati miliardi di franchi.

Ipocrisia? Forse sì, ma è anche vero che tradizionalmente la Svizzera esporta molta dell'energia che produce all'estero perché durante l'estate ne produce molto di più di quanta ne consumi. Inoltre, in molti casi si tratta di quote che sono già state vendute e che devono quindi essere erogate. 

Le compagnie garantiscono che «non è stata esportata più energia che negli anni precedenti», anzi, negli ultimi mesi c'è più elettricità nella rete svizzera (parola di Swissgrid) rispetto all'anno scorso. A "falsare" il bilancio, inoltre, ci sono anche i prezzi incredibili (anche attorno al 300%) di questo 2022 che sfalsano completamente la scala dei parametri.

Ma il vero grande fattore di questa forte tendenza all'export riguarda il fatto che l'elettricità può essere immagazzinata solo in misura limitata: nei bacini idrici semplicemente non può starci tutta l'acqua che scende dalle montagne durante l'estate (a causa del disgelo delle nevi).

Ha quindi senso risparmiare energia come chiesto da Berna? La risposta è sì, perché consumando meno elettricità ora si evita di turbinare acqua che potrà rimanere nei bacini per l'inverno. Per un effetto virtuoso questo ci porta a importare meno energia dall'estero e quindi a preservare le riserve di gas dei Paesi vicini, dai quali dipendiamo direttamente.

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COMMENTI
 

Elisa_S 2 anni fa su tio
Sarebbe almeno interessante avere la conferma che i bacini sono pieni al 100 percento prima di vendere all estero. E vero che l energia idroelettrica non si può stoccare (una volta trasformara ) quindi ok venderla. Ma se questo comporta lo vuotamento veloce del bacini allora io non ci sto. E poi scusate siamo sicuri che in caso di crisi energetica manifesta in Svizzera , poi dall' estero (stesso problema di carenza) la forniscono ? O per qualche legge "prima noi poi voi" la prendiamo nel di dietro ?

vulpus 2 anni fa su tio
Risposta a Elisa_S
Vai a vedere i bacini. In effetti li hanno riempiti e ora si produce con questi il minimo in esubero che andrebbe perso. Nel frattempo che i bacini si riempivano , al momento della necessità si è acquistato a peso d'oro quello che c'era sul mercato. Evidentemente , è vero che quando dalla Svizzera vendono, si stanno facendo gli attributi d'oro. Purtroppo in tutto questo bailamme , la signora Sommaruga si è persa, arrivando persino a voler imporre agli utenti una tassa per lo stoccaggio eseguito. Signora per favore si svegli, e se ha problemi a venirne fuori c'è sempre la soluzione a farsi consigliare da persone del ramo e non solo a subirne le suggestioni tragiche.

Cregaz 2 anni fa su tio
Ma davvero ci devo credere? Sembra di sentire le giustificazioni di un bambino beccato con le mani nella marmellata. Al fronte di tutti i guadagni comunque il popolino paga profumatamente nonostante le riserve siano così tante da dover svuotare le dighe…. Ma siete andati in montagna a fare una passeggiata? Si ma come detto, popolino = ignoranza… la pensano davvero così? Anche se nel gregge per alcuni l’ uguaglianza ci sta

S.S.88 2 anni fa su tio
Povero mondo.. poveri noi.. proprio vero che il mondo gira al contrario. Solo soldi soldi e potere.. schifata

Mal 2 anni fa su tio
Son capaci tutti a produrre energia d'estate e di giorno. Il problema é fare energia d'inverno, di notte quando non soffia il vento. Magari sé é nuvoloso per due settimane di fila. In tutta Europa o cmq i paesi limitrofi (e la svizzera é piccolina). Questo quei debosciati al consiglio federale devono garantire. Ad avere i granai pieni un tempi di vacche grasse son capaci tutti.

Sarà 2 anni fa su tio
Risposta a Mal
@Don Quijote - Lunica cosa sbagliata nel tuo post è dire che la vendono triplicata all'estero, poiché al momento la vendono decuplicata o più... Alla borsa di Amsterdam tutta l'energia elettrica (Nucleare, idroelettrica, fotovoltaica, ecc...) è indicizzata sul prezzo dell'energia prodotta con il gas, Da noi non c'è produzione con gas, quindi il prezzo dell'energia prodotta in Svizzera è invariato, sul mercato libero, alla borsa di Amsterdam, la vendono a un prezzo decuplicato. Con i profitti di AXPO e compagnia bella l'energia a noi potrebbero fornirla gratis, invece sono andati a chiedere 4 miliardi di Fr. alla Confederazione. Spero che perlomeno passata l'emergenza il parlamento chieda di vederci chiaro in questa situazione e, visto che AXPO fa parte di quelle aziende troppo grandi per fallire, mettano delle regole per tenerla sotto controllo. @Mal - Non so ma non è che se tengono le dighe piene invede di produrre per vendere all'estero poi abbiamo abbastanza energia anche per l'inverno?

Afrodita 2 anni fa su tio
La risposta sta in che noi seamo piccoli bersagli I grandi ci vogliono controlare come bambi ovvero ancora peggio come delle marionette 💣 solo questione di tempo

Don Quijote 2 anni fa su tio
Ma per favore, l'energia risparmiata dagli svizzeri la vendono a un prezzo triplicato all'estero, i bacini sono mezzi vuoti! E quando mai si ripresenta una golosità del genere, l'unico con brame di potere e guadagni facili non sarà solo il signor Putin.

Roki 2 anni fa su tio
Controllate quanti politici ci sono nei consigli d’amministrazione delle aziende elettriche!

Cula 2 anni fa su tio
Bisognerebbe tutti ma tutti assieme a non pagare una solo bolletta poi vediamo cosa fanno i nostri pseudo politici inmanicati a destra e a sinistra barlafuss

gigipippa 2 anni fa su tio
Intanto il buon Parmelin ha già messo le mani avanti, pagare il doppio, consumare la metà e fare della necessità una virtù. Così le grandi lobbi continuano a guadagnare senza dover migliorare le infrastrutture.

Sarà 2 anni fa su tio
Altro che approvvigionamento elettrico, quello che garantisce il piano di salvataggio da 4 miliardi di franchi per Axpo è la speculazione: le migliaia di trader dell'azienda potranno continuare ad agire e la Confederazione passerà alla cassa. Lo sostiene la vicepresidente UDC Magdalena Martullo-Blocher, che accusa le società elettriche di essere senza scrupoli e i dirigenti di avere in mente solo i loro bonus. "Il piano salvataggio non riguarda l'approvvigionamento della Svizzera", afferma l'imprenditrice in un'intervista pubblicata oggi dal Blick. "La produzione e la vendita di energia elettrica è solo una piccola parte dell'attività di queste aziende, soprattutto per quanto riguarda Axpo. Più importante è l'attività di commercio internazionale. In marzo Axpo ha impiegato 65 miliardi di franchi in transazioni speculative. È quasi il nostro bilancio federale! Nel frattempo, la produzione di energia elettrica di Axpo è già stata venduta all'estero per gli anni a venire. Ora la speculazione in stile casinò sta quasi per affossare e Axpo e la Confederazione deve intervenire". www.swissinfo.ch/ita/axpo--si-aiuta-speculazione-senza-scrupoli--dice-martullo-blocher/47908342

Sarà 2 anni fa su tio
Energia: il Consiglio federale attiva il piano di salvataggio e accorda una linea di credito alla Axpo Berna, 06.09.2022 - A causa dell'estremo aumento dei prezzi sui mercati dell'energia, la Axpo Holding SA ha presentato al Consiglio federale una domanda di sostegno temporaneo in termini di liquidità. Il Consiglio federale ha deciso di attivare il piano di salvataggio sulla base di un'ordinanza di necessità e di accordare alla Axpo una linea di credito di 4 miliardi di franchi. www.bfe.admin.ch/bfe/it/home/novita-e-media/comunicati-stampa/mm-test.msg-id-90234.html

Sarà 2 anni fa su tio
"nei bacini idrici semplicemente non può starci tutta l'acqua che scende dalle montagne" Ma se sono mesi che ci dicono che i bacini sono pieni a metà per la siccità!

Nico66 2 anni fa su tio
Fare economia è sempre saggio, in particolare nel sostegno a un minore impatto ambientale. Ma in tutto questo tam tam mediatico in cittadino si trova perso e preso per i fondelli.

Cula 2 anni fa su tio
Io spero che venga qualche blackout cosí saranno al freddo anche loro io mi metto una coperta😂😂😂😂

Meck1970 2 anni fa su tio
come tutto il resto..... carburanti, gas e pellet.......ci stanno prendendo per il c☆☆o. La politica lavora contro il popolo.

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Hanno guadagnato 5 volte di più da gennaio a settembre?? Bene, allora è ora di tassare alla grande questi superprofitti...lobby permettendo😉🤬 visto che di politici a palazzo federale che hanno enormi interessi nel mercato energetico c'è ne sono parecchi... mera utopia....

Sarà 2 anni fa su tio
Risposta a Johnnybravo
Ridistribuire gli utili dimezzando il prezzo dell'energia in Svizzera.

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Sarà
Infatti, meglio ancora 👍

Cula 2 anni fa su tio
Noi smettere pannelli pagati da noi e loro a vendere corrente al 200% in più di quello che la comprano sem tarocc fort

ivandaronch 2 anni fa su tio
Lassa faa da loor... Bravi a scond.
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