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FRIBURGOLa scuola ritira il cellulare al figlio, lui porta il Cantone in tribunale (e vince)

06.05.24 - 23:05
Con una sentenza che renderà illegale la punizione in tutte le scuole dell'obbligo. La storia di un padre giurista decisamente zelante.
DPA
La scuola ritira il cellulare al figlio, lui porta il Cantone in tribunale (e vince)
Con una sentenza che renderà illegale la punizione in tutte le scuole dell'obbligo. La storia di un padre giurista decisamente zelante.

FRIBURGO - Se gli studenti del canton Friburgo vengono sorpresi a utilizzare lo smartphone durante l'orario scolastico rischiano che gli venga “ritirato” anche per due settimane.

È quello che prevede l'articolo 66 della Legge cantonale sulla scuola dell'obbligo e che viene applicato - con discrezione - in tutte le elementari e le medie del cantone.

Questa pratica, però, probabilmente verrà cassata: il tribunale cantonale di Friburgo, infatti, a fine aprile ha dato ragione a un padre giurassiano che aveva deciso di opporsi all'articolo, davanti alla legge.

Suo figlio, in scambio scolastico nel cantone romando nel 2023, era stato pizzicato ad ascoltare musica negli spogliatoi della palestra contravvenendo al regolamento che vuole che i dispositivi siano spenti e restino negli zainetti quando ci si trova negli spazi della scuola. Per lui il sequestro del dispositivo era durato una'intera settimana.

Il genitore, indignato, ha quindi portato la querelle davanti al giudice. Fra le motivazioni il fatto che il ragazzo fosse troppo difficile da raggiungere, generando una serie di complicazioni importanti, considerando anche che i due genitori erano separati.

Dopo una prima segnalazione al Dipartimento dell'istruzione del canton Friburgo, la faccenda è poi finita in tribunale.

Il giudice ha poi dato ragione all'uomo ritenendo il ritiro «eccessivamente severo, anche se il dispositivo fosse stato utilizzato all'interno di un'aula». L'articolo 66, secondo la corte, «va decisamente troppo in là», anche tenuto conto delle norme analoghe vigenti in altri cantoni.

A Zurigo, Basilea Campagna e Soletta, ad esempio, i cellulari confiscati devono essere restituiti agli studenti dopo le lezioni del mattino o al più tardi alla fine del pomeriggio.

L'uomo, che ha studiato giurisprudenza, è soddisfatto della decisione del tribunale e assolutamente non sorpreso: «C'era da aspettarselo che il tribunale decidesse in questo modo, dato che in nessun altro cantone è consentita la confisca dei cellulari al di fuori dell'orario scolastico», commenta a 20 Minuten.

La sentenza apporta chiarezza giuridica alle scuole di Friburgo, che ora dovranno adeguarsi alla decisione del tribunale cantonale. Per lui è chiaro: «Di norma non sarà più possibile ritirare il cellulare al di fuori dell'orario scolastico», conclude.

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COMMENTI
 

Franz45 6 mesi fa su tio
Se ho capito bene questo ragazzino aveva in mano uno smartphone con macchina fotografica e telecamera in uno spogliatoio dove dei minorenni si cambiano. Probabilmente è per questo che ha ricevuto una punizione esemplare. Poi ci sono gli episodi di studenti filmati e ricattarti e ci domandiamo perché.

RV50 6 mesi fa su tio
La soluzione é che il dipartimento dell'educazioni si prendi la responsabilità di approvare una "legge" che vieti l'uso del cellulare sul suolo scolastico durante le ore di lezioni e durante la pausa tra una lezione e l'altra ; ma per il dipartimento é più facile scaricare le responsabilità alle direzioni degli istituti e questo porta a divergenze sulle decisioni tra istituti e istituti. l'unica soluzione chi porta un cellulare a scuola , nelle scuole dell'obbligo ,fino al termine delle medie il cellulare deve venire depositato all'inizio giornata e ritirato al termine giornata ; si eviterebbero problemi come questo caso, ma come dicevo sta alle autorità emanare un obbligo a tale problema

littli 6 mesi fa su tio
Risposta a RV50
Io approvo l'uso del telefono ovunque e dovunque.

Franz45 6 mesi fa su tio
Risposta a littli
Uno studente di 12-15 anni non è però in grado di gestire le distrazioni che comporta avere un telefono. Quindi se gli è permesso di tenere è usare il telefono sempre, per esempio anche durante le lezioni, non imparerà niente e verrà probabilmente bocciato. La colpa poi però viene data agli insegnanti e alla scuola. Come risolviamo la questione?

RV50 6 mesi fa su tio
Risposta a littli
Non contesto il tuo pensiero siamo in democrazia ma non lamentiamoci poi se il tuo pensiero viene ripreso da chi usa poi il telefonino mentre lavora in una catena di montaggio o da una cassiera mentre ti sta facendo cassa !!!!

Emib5 6 mesi fa su tio
Risposta a littli
Quindi anche durante un test per chiedere a mamma o papà le soluzioni?

littli 6 mesi fa su tio
Risposta a Franz45
Io a scuola non avevo il telefono ma pasticciavo facendo disegni e cruciverba della settimana enigmistica o simili intanto che il maestro parlava.

Webster 6 mesi fa su tio
Risposta a littli
Sicuramente oggi sarai candidato al premio Nobel!

Arrosto72 6 mesi fa su tio
Bene così. I cellulari fanno parte della vita di tutti i giorni ed è ora di finirla con questa demonizzazione.... Ritirare un telefonino fuori dall'orario scolastico è totalmente inaccettabile e illegale.

Franz45 6 mesi fa su tio
Risposta a Arrosto72
Anche usare un telefono in uno spogliatoio con dei minorenni mi sembra inaccettabile. Se poi al ragazzino viene voglia di filmare tuo figlio o tua figlia è di postare tutto su internet, come risolviamo la questione? Purtroppo dopo è tardi per prendere provvedimenti.

Gufo1 6 mesi fa su tio
Al di fuori del discorso se sia o meno opportuno ritirare il cellulare in caso d'infrazione ad un’opinabile regola, i giudici hanno fatto molto male a dare ragione al petulante padre (non è certo un problema della collettività se abbia casini in famiglia). Infatti, i ragazzi devono soprattutto imparare che esiste una disciplina. Quando viene imposta una regola, questa va rispettata. Punto. Questa decisione è un attentato all'autorità e non fa bene alla comunità.

Stilton 6 mesi fa su tio
Risposta a Gufo1
In un paese democratico, le regole non andrebbero imposte ma concordate nel rispetto delle leggi e delle normative vigenti.

Elisa_S 6 mesi fa su tio
Risposta a Gufo1
Un conto e ritirare un videogioco per una settimana ...ma qui è un telefono che fuori orario di scuola permetteva al padre di raggiungere il figlio. Causando immagino grossi disagi. Il padre avrà sicuramente spiegato il motivo al responsabie della scuola...e quest ultimo avrebbe dovuto attivare il "neurone" del buon senso ...anziché sventolare la bandiera del "potere assoluto". Io mi sarei arrabbiata parecchio per il disagio causato ma avrei compreso e sostenuto una nota disciplinare (niente pausa...compito extra...) e il ritiro del telefono fino a fine giornata

Gufo1 6 mesi fa su tio
Risposta a Stilton
Si bravo. Quella che oggi chiamiamo democrazia non è altro che una girandola di gente starnazzante, propensa alla polemica e dedita all’individualismo più sfrenato. Un andazzo buono solo per i tempi in cui si vive nella bambagia. Di questo passo tutti faranno quello che vogliono, andando allo sbando, senza regole. Su dài, andiamo avanti a demolire le nostre istituzioni. Un giorno ci sveglieremo invasi da qualche paese autocratico. Quelli che le regole le impongono e le fanno rispettare. Perché questo nostro cammino non ha speranza di fronte a quello che sta succedendo intorno.

Gufo1 6 mesi fa su tio
Al di fuori del discorso se sia o meno opportuno ritirare il cellulare in caso d'infrazione ad una regola, i giudici hanno fatto molto male a dare ragione al petulante padre. Infatti, i ragazzi devono soprattutto imparare che esiste una disciplina. Quando viene imposta una regola, questa va rispettata. Punto. Questa decisione è un attentato all'autorità.

Lilly.L. 6 mesi fa su tio
Sono d'accordo con la decisione del tribunale. E con un pò di più di rispetto sia dei alunni che dai insegnanti queste cose non dovrebbero succedere.

vulpus 6 mesi fa su tio
Avanti con il garantismo sfrenato. Le faccende in scuola vanno gestite dalla scuola e non dai tribunali. Così facendo non si fa che mobbizzare gli insegnati , i quali se ne guarderanno bene dal fare o dire qualcosa cverso atteggiamenti non consoni. E poi qualcuno lamenta che arrivano fanno lezione e poi se ne vanno.

francox 6 mesi fa su tio
Risposta a vulpus
Ma non puoi portar via il cellulare ad un allievo fuori dal tempo di scuola, dai.

Blobloblo 6 mesi fa su tio
Risposta a francox
Ma poverini!!! Come faranno a vivere senza per un qualche giorno??? Dovrebbero consegnarlo tutte le mattine e riprenderlo la sera, ma sicuramente anche questo non andrebbe bene…

littli 6 mesi fa su tio
La scuola non deve mettere becco in queste cose.

littli 6 mesi fa su tio
BRAVO PAPA' BEN FATTO. COMPLIMENTI BELLA VITTORIA-

Elisa_S 6 mesi fa su tio
Il genitore ha ragione. Ok il ritiro del cellulare e evt. Punizione ma però devono essere restituiti a fine giornata.

Gigetto 1970 6 mesi fa su tio
Non voglio neanche leggere cosa ne pensate voi. Dico che la punizione è giusta, ma come sempre. LA SVIZZERA ABBASSA LE MUTANDE SE UNO SBATTE I PIEDI PER TERRA.

francox 6 mesi fa su tio
Risposta a Gigetto 1970
Dipende da chi li sbatte i piedi, la cosa è sempre più evidente.

Elisa_S 6 mesi fa su tio
Risposta a Gigetto 1970
La punizione è eccessiva. Leggi e buon senso devo andare a braccetto. Qui il buon senso della misura proporzionale e venuto a mancare. Una nota disciplinare e il ritiro del telefono fino a fine lezione sarebbe stato corretto.

Jeyschweiz 6 mesi fa su tio
La sanzione è sicuramente eccessiva. Ritirare il cellulare, okay, ma dopo le lezioni deve venir riconsegnato. Non sappiamo come sono organizzati i genitori al di fuori degli orari scolastici, i docenti sono responsabili dentro le mura scolastiche e basta.

Alessandro 69 6 mesi fa su tio
Questa é l’ennesima deriva della società odierna

Meck1970 6 mesi fa su tio
Poi ci si lamenta che gli insegnanti non si impegnano abbastanza. Entrano, fanno la lezione e poi se ne vanno. Se gli studenti hanno capito, bene, altrimenti i genitori devono arrangiarsi. Questo è il risultato dell’atteggiamento di alcuni genitori che, non appena si fa un rimprovero al proprio figlio o si adotta una misura disciplinare, prendono provvedimenti legali contro gli insegnanti o le scuole.

Rosso Blu 6 mesi fa su tio
RIDICOLO e andando avanti così mostriamo falle e incapacità nel nostrane rispetto ai docenti e alle regole. Non va assolutamente bene e poco costruttivo. I nostri docenti in passato erano la seconda famiglia oggi sono dei poveri burattini e stiamo mandando un messaggio poco costruttivo. Genitori separati o non i vostri figli devono rispettare i docenti. Per me devono mettere una legge che i cellulari vanno depositati prima di entrare in classe senza scuse o giustificazione. Complimenti al Docente per aver tolto il cellulare e ai genitori un bel 0 per aver portato il caso in giudizio.

GeniusofLamp 6 mesi fa su tio
Sarà un bravo avvocato, ma un pessimo educatore....

Kirilu 6 mesi fa su tio
Come avranno fatto i nostri genitori a sopravvivere senza poterci contattare in ogni momento quando eravamo fuori casa? ...ma come si stava bene senza cellulare!!!

Mar 6 mesi fa su tio
Risposta a Kirilu
💯💯💯

Blobloblo 6 mesi fa su tio
Risposta a Kirilu
E siamo sopravvissuti!!! Incredibile!!!

Mario Bianchi 6 mesi fa su tio
Lo smartphone è la rovina delle nuove generazioni. Ormai è chiaro a tutti che esso crea dipedenza comportamentale con gravi effetti sulla salute. Detto questo, la possibile sanzione vigente nel Canton Frigurbo sembra un pelo eccessiva anche da parte mia. Giusto modificarla. Spetta ai genitori decidere come crescere i propri figli al di fuori del contesto scolastico.

Fra Francesco 6 mesi fa su tio
Che povertà questi genitori, non darei a questi individui nemmeno il mio cane da educare.

alessandro_apostolo 6 mesi fa su tio
Risposta a Fra Francesco
Completamente d’accordo
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