Il 31enne svizzero aveva seminato il panico sabato sera. Restano ancora sconosciute le ragioni del gesto.
VERBANIA - Rimane in carcere a Verbania l'uomo di 31 anni fermato dai carabinieri sabato scorso dopo che, con un fucile in mano, aveva minacciato gli automobilisti che percorrevano la strada statale 33 del Sempione, tra le province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola, per poi speronare una quindicina di auto e puntare l'arma verso i carabinieri intervenuti sul posto.
Al termine dell'udienza avvenuta questa mattina nel carcere di Verbania, il giudice ha convalidato l'arresto e disposto la custodia cautelare in carcere. L'interrogatorio non ha invece dissipato il mistero circa le ragioni del gesto, poiché l'uomo non ha risposto alle domande che gli sono state poste.
Sarebbero tre i reati a lui attualmente contestati: resistenza a pubblico ufficiale, minacce aggravate e porto d'arma. A questo proposito, è possibile che si proceda a una perizia sul fucile.