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Secondo la Polizia cantonale durante la sua attività ha cambiato e trasferito oltre 10 milioni di franchi svizzeri.
ZURIGO - Un 60enne turco è stato denunciato dalla Procura del Cantone di Zurigo con l'accusa di aver riciclato fondi per un totale di 10,5 milioni di franchi svizzeri, occultandone l'origine illecita e traendone profitto per 100mila franchi. L'uomo era finito in manette lo scorso settembre, dopo un'approfondita indagine iniziata nell'ottobre del 2020.
Il 60enne, reo confesso, avrebbe preso regolarmente consegna di denaro in contanti, a cinque o sei cifre, da diverse persone nei suoi locali commerciali e in altri luoghi. Avrebbe poi cambiato questi soldi in altre valute, trasferendoli in forma anonima per nascondere l'origine del denaro.
Stando alle indagini della Procura, il denaro proveniva dal traffico internazionale di cocaina, dal gioco d'azzardo illegale commercializzato e da altri reati. Il Ministero pubblico ha annunciato mercoledì il suo rinvio a giudizio davanti al Tribunale distrettuale.
Il Ministero pubblico accusa il 60enne, in particolare, di riciclaggio di denaro, reati contro la Legge federale sull'Autorità di vigilanza dei mercati finanziari, carente diligenza in operazioni finanziarie e falsità in atti. Il processo si terrà con il rito abbreviato, dato che l'imputato ha confessato e ha deciso di accettare la pena concordata.
Nel comunicato diffuso non viene precisata la richiesta di pena. Con la promozione dell'accusa, la competenza passa ora al Tribunale distrettuale di Zurigo, viene spiegato nella nota.
