Cerca e trova immobili

SVITTOUn 17enne danneggia la Madonna nera di Einsiedeln

18.11.24 - 14:03
Si tratta di un richiedente l'asilo che in stato confusionale ha preso di mira la statua del XV secolo, mettendosi la corona in testa.
kloster-einsiedeln.ch
Fonte Tages Anzeiger
Un 17enne danneggia la Madonna nera di Einsiedeln
Si tratta di un richiedente l'asilo che in stato confusionale ha preso di mira la statua del XV secolo, mettendosi la corona in testa.

EINSIEDELN (SZ) - Sabato pomeriggio, attorno alle 15, la chiesa dell'Abbazia di Einsiedeln (SZ) è stata vittima di un grave episodio di vandalismo. Un richiedente l'asilo di 17 anni ha preso di mira la statua della Madonna nera, spogliandola e mettendosi persino la sua corona in testa. A darne notizia, il Tages-Anzeiger.

Stando a quanto riportato, un testimone oculare ha riferito che il tutto è avvenuto mentre nel monastero si erano riunite circa 200 persone per via di un evento locale. Quando il richiedente l'asilo è entrato in chiesa e ha attaccato la statua, molti visitatori si sono spaventati. Tempestivo l'intervento dei sacerdoti presenti: sono riusciti a trattenere il giovane, impedendogli di causare ulteriori danni. Allertata la polizia, gli agenti hanno poi portato via l'aggressore.

I fedeli sono rimasti sotto shock: «Sono credente e trovo quanto avvenuto molto triste - ha dichiarato un testimone al quotidiano del gruppo Tamedia -. È inaccettabile che persone in cerca di protezione calpestino i nostri sentimenti religiosi».

Roman Gisler, portavoce della Polizia cantonale di Svitto, ha confermato alla stampa l'incidente. Il giovane, mentalmente confuso, è stato ricoverato in una struttura medica. Non ha voluto dire di più sulle sue condizioni. Il movente non è ancora conosciuto; ora rimane da chiarire se si tratti di un reato a tutti gli effetti o meno.

Rammaricato il monastero: «Stiamo pensando alle molte persone presenti in quel momento. Le nostre preghiere vanno a loro e alla persona interessata, presa in custodia dalla polizia», si legge nel comunicato diffuso.

Nonostante l'incidente, l'Abbazia di Einsiedeln sottolinea la sua missione, ovvero essere un luogo di pace e riconciliazione. Ieri sera, il rosario è stato recitato nella Cappella delle Grazie come segno di devozione e comunità.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE