I rincari verranno ufficialmente annunciati in piena campagna per le elezioni federali
BERNA - La doppia stangata dell'aumento degli affitti e dei premi di cassa malati arriverà in settembre, nel pieno della campagna per le elezioni federali: il rincaro sarà un tema importante e in grado di mobilitare l'elettorato, afferma il politologo Lukas Golder.
«Il tema della perdita del potere d'acquisto è diventato un argomento di tendenza», spiega il condirettore dell'istituto demoscopico Gfs.bern (quello che lavora nelle votazioni e nelle elezioni per l'ente radiotelevisivo pubblico SRG SSR) in dichiarazioni riportate oggi dalla Schweiz am Wochenende. «Per mobilitare gli elettori su questi aspetti l'autunno è il momento perfetto».
Stando al settimanale lo shock più grande per le famiglie a livello di costi arriverà in settembre. Innanzitutto in quel mese verrà annunciato ufficialmente di quanto salirà la fattura per l'assicurazione sanitaria nel 2024: come noto la progressione si annuncia consistente.
Inoltre molti inquilini negli stessi giorni saranno costretti a rivedere al rialzo i loro ordini bancari permanenti, poiché l'annunciato aumento degli affitti entrerà in vigore in molte località a partire dal primo ottobre.
Entrambi questi eventi coincideranno quasi perfettamente con l'arrivo della documentazione per le elezioni federali del 22 ottobre (verranno designati 245 parlamentari su 246: già eletto per quattro anni, in aprile, è il rappresentante di Appenzello Interno al Consiglio degli Stati).
E per Golder il tema dell'inflazione ha tutte le carte in regola per portare la gente alle urne. "Si tratta di sviluppi che possono essere percepiti direttamente nel portafoglio e nello stesso momento i volantini elettorali sono sul tavolo della cucina", spiega l'esperto con studi all'università di Berna.
Ma chi, a livello partitico, potrà beneficiare della situazione? Nel campo della sinistra è probabile che la questione faccia il gioco del PS che, insieme ai sindacati, sta conducendo da tempo una campagna sul potere d'acquisto, risponde Golder. Questo probabilmente avverrà a spese dei Verdi.
Fra le formazioni borghesi in vantaggio appare invece l'UDC: primo perché i simpatizzanti PLR tendono a essere benestanti e meno sensibili ai prezzi, secondo poiché l'esperienza dimostra che le persone che votano raramente alle elezioni sono più attratte dai democentristi, anche perché costoro possono mettere in relazione il rincaro delle pigioni con la massiccia immigrazione.