È accaduto questa mattina nel Palazzo di Giustizia di Varese
VARESE - Si trovava in aula per sentire la sentenza finale sulla sua causa di divorzio, ma ha perso il controllo e davanti a tutti si è reso protagonista di una scena plateale: ha estratto la pistola e ha sparato quattro colpi contro la moglie, uccidendola proprio mentre era davanti al giudice. È accaduto a Varese questa mattina verso le 11.45. L'uomo è Rosolino Daiello, di 62 anni, un ex carabiniere originario di Palermo che è riuscito ad entrare in aula con la pistola e ad uccidere la consorte di 12 anni più giovane, Cosima Granata. La separazione della coppia - che ha due figli - è stata piuttosto contrastata per ragioni patrimoniali. Dopo la separazione l'uomo si era stabilito in Sicilia, mentre la ex moglie era rimasta a Varese e viveva con la sorella e il cognato. Daiello, subito bloccato, è stato interrogato dal pm Ferrazzi nell'aula bunker del palazzo di giustizia varesino.