La linea ferroviaria tra Riazzino e Gordola sarà inoltre chiusa per un intero fine settimana, tra il 3 e il 6 luglio
CADENAZZO - Nelle notti da lunedì a venerdì dal 29 giugno al 16 luglio 2020, dalle 22.50 fino a fine servizio, alcuni collegamenti TILO S20 notturni sono sostituiti da bus tra Cadenazzo e Locarno. Inoltre, tra le 21.40 di venerdì 3 luglio e le 04.00 di mattina di lunedì 6 luglio 2020 tutti i treni tra Cadenazzo e Locarno saranno soppressi e sostituiti da un servizio di bus, con tempi di percorrenza maggiori di circa 30 minuti.
La linea ferroviaria tra Riazzino e Gordola sarà inoltre chiusa per un intero fine settimana, tra il 3 e il 6 luglio 2020. I lavori sono previsti nell’ambito del progetto "Contone – Locarno: raddoppio parziale del binario e adattamenti degli impianti di sicurezza".
Di norma i bus sostitutivi partono dai piazzali antistanti le stazioni. A Riazzino invece, la fermata per i bus sostitutivi si trova sulla strada cantonale, di fronte al distributore TAMOIL, mentre a Gordola la fermata è quella dei bus di linea di Gordola Nord.
Le FFS invitano a consultare l’orario online prima di mettersi in viaggio. In alternativa si prega di contattare il numero 0800 007 102 (CHF 0.08/min. da rete fissa svizzera) oppure 0041 512 257 844 (dall’estero). Per i viaggiatori diversamente abili, che necessitano di assistenza per la salita e discesa dai treni, è importante contattare il numero gratuito 0800 007 102 (dalla Svizzera) o il numero 0041 512 257 844 (dall'estero). Sui bus sostitutivi non è possibile il trasporto di biciclette.
Il progetto di raddoppio parziale del binario tra Contone e Tenero
Il progetto "Contone – Locarno: raddoppio parziale del binario e adattamenti degli impianti di sicurezza" prevede la realizzazione di un secondo binario della lunghezza di 4 chilometri fra il ponte sul fiume Ticino e quello sul fiume Verzasca. Il programma lavori per il progetto di raddoppio prevedeva originariamente che dopo il quarto sbarramento totale della linea Cadenazzo – Locarno, quello di maggio 2020, sarebbe entrato in esercizio il nuovo binario. I lavori sarebbero poi proseguiti sul lato del vecchio binario. Purtroppo, a causa del Coronavirus e della conseguente chiusura totale delle attività economiche (il cantiere è rimasto fermo per oltre un mese), non è stato quindi possibile mantenere le tempistiche di progetto. Tra queste, la messa in esercizio del nuovo binario è stata spostata 8 settimane dopo quanto originariamente programmato, per l’appunto la mattina del 6 luglio, al termine della supplementare interruzione totale della linea. Attualmente è in corso la riprogrammazione e la coordinazione delle successive attività.