Un casting per entrare a far parte del relativo programma in seno alla Facoltà di scienze biomediche dell'USI
LUGANO - L'Università della Svizzera italiana (USI) cerca pazienti finti per la formazione dei futuri medici. Si tratta di persone che si mettono a disposizione per simulare un paziente “reale” nell'ambito degli esami clinici pratici.
Esami che avvengono anche in seno alla Facoltà di scienze biomediche dell'USI, che ha quindi bisogno dei finti pazienti. Ma quali sono i requisiti necessari per entrare a far parte del programma? «La disponibilità ad aiutare i giovani studenti a diventare buoni medici, aver piacere al gioco di ruolo, così come disporre di tempo libero» si legge in una scheda informativa dell'ateneo. E bisogna avere più di diciotto anni.
Nell'ambito degli esami, il paziente simulato riproduce la storia, la personalità e le emozioni di un vero paziente in un dato momento della malattia, presentando i segni clinici di cui soffre e adottando la corrispondente espressione corporea. Per entrare nei panni del finto paziente, la persona viene formata e accompagnata da un team interdisciplinare composto da medici e insegnanti dell'Accademia Dimitri.
Come si diventa dunque paziente simulato? È previsto un casting, che avrà luogo su iscrizione sabato 26 marzo e sabato 2 aprile. I candidati idonei entrano a far parte della banca dati e vengono impiegati negli esami pratici che hanno luogo al termine del semestre invernale ed estivo di ogni anno di master.