Colpite abitazioni a Cimo, Vernate, Bosco Luganese e Magliaso. Rubati gioielli e denaro. La polizia dà qualche consiglio di sicurezza.
MAGLIASO - Sono state notti agitate quelle vissute negli scorsi giorni dagli abitanti di quattro località del Malcantone. Cinque abitazioni di Cimo, Vernate, Bosco Luganese e Magliaso sono infatti finite nel mirino dei ladri che in due occasioni hanno colpito mentre i proprietari erano presenti in casa.
Gioielli e denaro - Una situazione ovviamente preoccupante - che ha trovato ampia eco anche sui social media - che ha messo in allarme sia gli abitanti sia la Polizia cantonale. «Abbiamo effettivamente ricevuto cinque denunce di furto con scasso dalle parti lese. La refurtiva consiste per la maggior parte in gioielli e denaro, ma l'ammontare non è ancora stato quantificato», ci conferma un portavoce della Cantonale precisando che sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta.
I consigli - L'autore (o gli autori) di questi reati al momento si trova(no) ancora a piede libero. E potrebbe(ro) quindi ancora colpire. Per questo la Polizia cantonale fornisce agli abitanti della zona - e più in generale a tutti i ticinesi - alcuni consigli utili per rendere un po' meno semplice il compito dei "topi d'appartamento". «Per cercare di impedire questo genere d'infrazioni - ci spiega il portavoce - è importante chiudere sempre a chiave sia le porte sia le finestre».
Non è un film - Un concetto, questo, ribadito anche dagli esperti di Prevenzione Svizzera della Criminalità (PSC). «La maggior parte delle infrazioni non è commessa come nei film utilizzando la fiamma ossidrica o un tagliavetro. Spesso i ladri utilizzano semplici attrezzi per fare leva, come un cacciavite». Ed è proprio per questo che è fondamentale rafforzare, là dove è possibile, tutte le vie d'accesso. In particolar modo le finestre.
Protezione - Un altro punto fondamentale toccato dal portavoce della cantonale è quello relativo agli oggetti di valore. «Gioielli e contanti - precisa - vanno sempre messi in cassaforte o depositati in una cassetta di sicurezza». Un altro punto chiave è quello di munire l'abitazione di un sistema di allarme e di un'illuminazione esterna con dei rilevatori di movimento. «Questi dispositivi - sottolinea il portavoce - vanno attivati sempre, anche quando non si è presenti».
Niente panico - Nel caso tutte queste precauzioni non sortissero effetti e i ladri riuscissero comunque a penetrare nell'abitazione non bisogna andare in panico. «Se vi rendete conto che un malintenzionato è entrato in casa - conclude il portavoce - è fondamentale mantenere la calma e soprattutto telefonare subito alla polizia, al 117. In seguito è fondamentale non toccare nulla ed evitare di riordinare per non rischiare che indizi importanti vadano persi».