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Taxi volanti tra Lombardia e Ticino? Nasce a Varese il primo vertiporto La struttura, oltre alle postazioni di decollo, ospiterà parcheggi, negozi e ristoranti.
VARESE - Muoversi tra il Canton Ticino e l’Italia sta diventando sempre più complicato, soprattutto lungo le strade. Ma se si trovassero nuove vie per raggiungere, ad esempio, l’aeroporto di Malpensa? Magari sfruttando i cieli?
Ciò che potrebbe ancora apparire come una realtà futuribile non lo è più. Ieri, 22 agosto, è infatti stato presentato a Varese, il progetto di fattibilità di un vertiporto, ovvero un'infrastruttura a emissioni zero che consentirebbe di potenziare i collegamenti rapidi tra l’aeroporto di Malpensa, il canton Ticino e l'area metropolitana, creando una stazione intermedia di droni-taxi adibiti al trasporto di persone e merci.
Commento - «Puntiamo a creare una “fermata urbana” di droni-taxi elettrici a Varese - spiega il sindaco di Varese Davide Galimberti - Obiettivo è quello di creare una sorta di metropolitana dei cieli con fermate qui, a Malpensa e anche in Ticino».
In passato - E in effetti, già nell’aprile del 2022 in Lombardia si era svolto un primo incontro tra i vertici della SEA, la società che gestisce Malpensa, i sindaci di Varese e quelli di varie città ticinesi tra cui Chiasso, Mendrisio, Locarno e Bellinzona, con «l’impegno ad attivare una rete di vertiporti per l’impiego di velivoli elettrici a decollo verticale».
Soluzioni di mobilità dunque più rapide e anche meno impattanti sul fronte ambientale. E in effetti nel 2019, dei 26 milioni di passeggeri transitati da Malpensa, 1 milione proveniva dal Ticino. A Roma intanto all’aeroporto di Fiumicino, si punta a tagliare il nastro del primo vertiporto entro il 2024.
Il futuro - «Si tratta di un progetto importante e come tale dovrà essere sviluppato in più direttrici. Ad esempio sarà decisivo collaborare in futuro con il Ticino. Ad esempio con la città di Lugano visto che l’aeroporto potrebbe essere sicuramente un luogo fondamentale per un’altra fermata di questa metropolitana dei cieli. Il piano, va detto, non si realizzerà prima del 2026», aggiunge il sindaco Galimberti.
Il progetto - La zona individuata a Varese si trova in un punto strategico, a ridosso del comparto delle stazioni. Il progetto fa seguito al protocollo di intesa siglato dal Comune di Varese e FS Sistemi Urbani (Gruppo FS Italiane). In base ai primi rendering saranno quattro i punti di decollo per taxi sia commerciali che per passeggeri, collocati ovviamente sul tetto di una mega struttura che ospiterà un parcheggio multipiano da 260 posti, spazi commerciali, per la ristorazione, postazioni per il co-working. In fase di definizione i costi dell'operazione.
